Stefania, infermiera nel caos del Marino: “L’ospedale cade a pezzi sopra le nostre teste”
Quarantasette anni, da venti lavora tra le corsie della struttura ospedaliera vista mare. Stefania Poddighe fa l’elenco delle criticità con le quali deve convivere ogni giorno: “Reparti smantellati nonostante i tantissimi pazienti. De notte e nelle feste lavoriamo con le stesse paghe del 1994”. GUARDATE la VIDEO INTERVISTA
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