Ha un responsabile la brutale aggressione avvenuta sabato sera attorno alla 18 e 30 in un panificio di piazza Gambara a Milano. È stato arrestato un 21enne di origini sarde, Raffaele Mascia, figlio del proprietario dell’attività in cui è avvenuta la sparatoria. Matteo Mascia, 71 anni, è da molto tempo nel capoluogo lombardo ma è originario di Oristano. Secondo le prime ricostruzioni, il 21enne avrebbe avuto una discussione con due clienti ucraini, Ivan Disar, 49 anni, e Pavlo Kioresko, 27. Un litigio degenerato quando Mascia ha preso in mano una pistola, esplodendo diversi colpi. Quattro hanno raggiunto all’addome il 49enne, che purtroppo non ce l’ha fatta. Ferito ma fuori pericolo invece il 27enne, ricoverato all’ospedale San Carlo. Le forze dell’ordine sarebbe riuscite a rintracciare Mascia grazie alle telecamere di video sorveglianza, che confermerebbero la dinamica della sparatoria.