Sardegna, vertice sul Coronavirus: “Resta alta l’emergenza per mancanza di mascherine e reagenti per i tamponi”

L’assessore Nieddu: “La Regione Sardegna sta mettendo in campo ogni strumento possibile per far fronte a queste difficoltà. L’obiettivo resta quello di estendere i test a chi lavora in corsia. La sicurezza dei medici e del personale sanitario in servizio nei nostri ospedali è prioritaria e riveste un’importanza strategica in questa emergenza”


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L’assessore regionale della Sanità, Mario Nieddu, ha partecipato stamane, in videoconferenza, all’incontro con i presidenti degli Ordini dei Medici della Sardegna e i presidenti delle Commissioni dell’albo degli Odontoiatri. Un’occasione per far il punto sul tema del monitoraggio sul personale sanitario e dei dispositivi di protezione individuale. “Come le altre regioni – precisa l’assessore della Sanità – la Sardegna deve fare i conti con i problemi legati alla carenza nella fornitura di dpi e nell’approvvigionamento dei reagenti necessari per i tamponi. La Regione Sardegna sta mettendo in campo ogni strumento possibile per far fronte a queste difficoltà. L’obiettivo resta quello di estendere i test a chi lavora in corsia. La sicurezza dei medici e del personale sanitario in servizio nei nostri ospedali è prioritaria e riveste un’importanza strategica in questa emergenza”.

“È stato un incontro costruttivo, che ci ha consentito di fare il punto sull’emergenza e condividere proposte. Questa è una battaglia che si vince se si combatte uniti. La Regione ribadisce la massima apertura al confronto e la volontà di lavorare al fianco di tutti gli operatori sanitari impegnati in prima linea contro la diffusione del virus. Con i presidenti degli Ordini dei Medici e delle Commissioni dell’albo degli Odontoiatri abbiamo già fissato un nuovo vertice per la prossima settimana”, conclude l’esponente della Giunta Solinas.


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