Sardegna, gli operatori sanitari “marciano” su Cagliari: “Ora basta, non siamo fantasmi”

La protesta ha già una data precisa: il 15 Luglio alle 10 sotto il consiglio regionale in via Roma a Cagliari, si terrà un Flash Mob di tutti gli OSS (Operatori Socio Sanitari) della Sardegna per denunciare le continue mancanze di riconoscimento della figura


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Sardegna, gli operatori sanitari “marciano” su Cagliari: “Ora basta, non siamo fantasmi”. La protesta ha già una data precisa: il 15 Luglio alle 10 sotto il consiglio regionale in via Roma a Cagliari, si terrà un Flash Mob di tutti gli OSS (Operatori Socio Sanitari) della Sardegna per denunciare le continue mancanze di riconoscimento della figura.
“Gli operatori socio sanitari hanno continuato anche durante la pandemia del Covid19 a lavorare in tutti i campi di competenza ( sanitario, domiciliare, privato) come tutte le altre figure che da tutti vengono riconosciute come “eroi” e viene dato un valore professionale che a noi non viene riconosciuto nemmeno a livello contrattuale. Da anni combattiamo per essere inseriti come figura nell’area socio sanitaria, come da D.L. 3/2018. (Legge Lorenzin).
La federazione Migep ed il sindacato SHC OSS, unico sindacato di categoria degli OSS, ha fatto ricorso al TAR a proprie spese per il riconoscimento di tale legge, ma i vari ministri della salute degli ultimi governi continuano ad ignorare le nostre legittime richieste. Per questo iniziamo una mobilitazione che partirà dal 15 Luglio in Sardegna e in altre regioni, dove chiediamo di non essere più dei “FANTASMI!!!”, si legge nella nota diffusa oggi.


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