Circa 100.000 euro tagliati all’Ailun, l’Associazione per l’istituzione della libera università nuorese.
È la denuncia di Luigi Crisponi, consigliere dei Riformatori, che spiega: “Sarà un caso, ma ogni volta che Pigliaru passa per la Barbagia, non lascia, oltre ai proclami, atti concreti di immediata realizzabilità. Anzi, stamane ad Oliena si è addirittura scordato di dirci per quale motivo vuol pagare con i fondi dell’università di Nuoro, il sostegno alla Facoltà di architettura di Alghero. Oppure perchè lui e il vice presidente Raffaele Paci stanno demolendo l’Ailun, che scopre per il 2016 di avere un nuovo taglio di centomila euro dalle già risicate risorse con cui affronta da un paio d’anni la complessa attività organizzativa”.
La “notizia” comunicata da Crisponi arriva da un convegno organizzato dalla Cisl oggi a Oliena (Nuoro), al quale ha partecipato anche il presidente della Regione Francesco Pigliaru.
“Se queste eccellenze della formazione e della conoscenza- continua Crisponi- quali sono il Polo universitario nuorese e la Libera università fondata da Paolo Savona, disturbano i manovratori della Giunta regionale e i baronati univesitari di Cagliari e Sassari, allora è perfettamente inutile fare passerelle in Barbagia, distribuendo illusioni e zero concretezza”.