Sanluri, ulivi nuovamente verdi e con una folta chioma: il taglio è solo un ricordo

Il netto taglio agli alberi che tanto aveva fatto discutere è solo un ricordo e il sindaco Alberto Urpi “grida” al miracolo: “In via San Martino gli ulivi sono ricresciuti.


Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp

Attendiamo il parere degli esperti”. Una nota ironica, ovviamente, altrettanto pungente però per mettere la parola fine a una diatriba che per mesi ha animato i cittadini dell’antico borgo medievale, ossia quella della manutenzione del verde. Come spesso accade, gli alberi che convivono con strade e marciapiedi necessitano di interventi mirati al fine di salvaguardare le piante e la sicurezza delle persone. Una natura “costretta” a svilupparsi non proprio nel suo habitat ma, con il giusto aiuto da parte dell’uomo, tutto è possibile. Mani esperte, dopo il benestare di Urpi, avevano dato il via alla pulitura delle piante: troppo incisiva, aveva urlato la fazione dei contrari che, mossi da uno spirito particolarmente ambientalista e “bellicoso” ispirato all’attivista Greta Thunberg, erano insorti, con proteste e post social al vetriolo, contro gli “artefici” dello “scempio”. Ma il “miracolo” è avvenuto, come ha sottolineato Urpi o meglio: “Non è “andata bene”, è semplicemente andata come doveva e come era previsto dagli esperti che andasse, da quelli che fanno questo mestiere per essere chiari.

A me non spaventano le reazioni, normalissime, a questo post, mi spaventa invece chi, senza conoscere le cose, ha gridato per settimane allo scandalo, accusando tanta gente di aver fatto uno scempio e di aver fatto male il proprio lavoro, e che oggi non riconosce almeno di aver sbagliato del tutto: questo va condannato senza se e senza ma, soprattutto davanti alle evidenze, sia relativamente alle potature fatte in ogni dove, sia in relazione alla, ovvia, ricrescita della pianta”. Insomma, è giusto essere attenti e scrupolosi, esporre le proprie, eventuali, preoccupazioni, con gli adeguati modi, ma anche sapere riconoscere i propri errori come ha comunicato qualche cittadino: “Quando sono stati “tosati” pensai che era un Intervento sbagliato. Oggi, vedendoli, mi devo ricredere, complimenti al “giardiniere” e al Comune con il sindaco in prima fila”.


In questo articolo: