Roby, da New York a Cagliari per amore: “Il Poetto è mozzafiato ma i turisti non vengono coccolati”

Trentotto anni, broker finanziario, Roby London viaggia spesso tra l’America e il capoluogo sardo dove vive sua moglie Laura: “Perchè il mercato di San Benedetto non ha un’area per mangiare? In America è la normalità. I croceristi sbarcano e vedono piazza Matteotti mezzo distrutta, non basta avere un bellissimo mare”. GUARDATE la VIDEO INTERVISTA. Che cosa ne pensate?


Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp

Cagliari e New York che si incontrano grazie a una storia d’amore che parte oltretirreno, a Roma, tra i banchi delle aule dell’università La Sapienza. Lì, nel 2005, Roby London, 38enne broker finanziario, conosce Laura, cento per cento cagliaritana, che tre anni dopo diventerà sua moglie “con tanto di matrimonio a New York, dove poi abbiamo vissuto per otto anni, prima che lei tornasse a Cagliari. Io viaggio e mi muovo spesso per starle vicino”, racconta Roby. Hanno una figlia di tre anni, “si chiama Nora”, e la località sarda, purtroppo, non c’entra, ma aver scelto questo nome somiglia quasi a un segnale da parte del destino. Cagliari vista con gli occhi di un newyorkese è una città che, soprattutto per quanto riguarda il turismo, “si impegna ma potrebbe fare di più”. Certo, “mia moglie ed io abbiamo scelto di vivere a Cagliari per la qualità della vita, non c’è partita con Roma o con la stessa New York, dove manca molto l’aspetto umano, forse perchè non è nella cultura di noi americani”. E, dopo i mea culpa, spazio anche alle “sane” critiche.
Perchè, se è vero come è vero “che il Poetto è bellissimo e sono rimasto stupito del fatto che il mare sia così vicino alla città, a New York abbiamo Coney Island ma non è così bello ed è pure un po’ inquinato”, i dolori arrivano pensando proprio ai vacanzieri: “Dentro il mercato di San Benedetto non c’è un’area per mangiare, eppure ci sono centinaia di box. In America ci sono grandi supermercati all food, la gente entra, sceglie e mangia seduta comodamente”. Ancora: “Piazza Matteotti dovrebbe essere tenuta meglio, lì ci passano i croceristi e non è, per la città, un bel biglietto da visita”. Insomma, vista con gli occhi di un trentottenne della Grande Mela, il capoluogo sardo non riesce totalmente a “coccolare” i turisti: “Serve buona volontà, soprattutto, come per ogni cosa”. Ma, immaginandosi tra vent’anni, Roby London dove si vede? A Cagliari o da qualche altra parte? “Oggi dico a Cagliari, per il futuro mai dire mai”.


In questo articolo: