Ristoranti, solo un metro tra i clienti: distanze accorciate dalle Regioni anche nelle spiagge

Si riapre tutto da lunedì, bar e ristoranti. Vincono le Regioni, il governo dice sì: la distanza tra i clienti dei ristoranti sarà solo di un metro invece che due, e questo potrebbe salvare molte attività. Lo stesso al mare: gli ombrelloni dovranno essere lontani tre metri e mezzo


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Ristoranti, solo un metro tra i clienti: distanze accorciate dalle Regioni anche nelle spiagge. Si riapre tutto da lunedì, bar e ristoranti. Vincono le Regioni, il governo dice sì: la distanza tra i tavoli dei ristoranti sarà solo di un metro invece che due, e questo potrebbe salvare molte attività. Lo stesso al mare: gli ombrelloni dovranno essere lontani tre metri e mezzo, contro i quattro e mezzo inizialmente previsti, e i lettini a un metro e mezzo. Passa la proposta regionale rispetto alle prime linee guida nazionali. Un unico disegno tra le Regioni può praticamente servire ad avere la propria autonomia “scavalcando” le più rigide disposizioni iniziali.

Passaggi fondamentali che hanno visto alla fine Conte dichiarare che c’è stata una “poderosa collaborazione” tra governo e Regioni per arrivare alla sospirata intesa. Per quanto riguarda i ristoranti e le pizzerie, la distanza interpersonale dovrà essere di un metro anche all’interno dei tavoli, disposizione che non si applicherà alle persone conviventi, ad esempio marito e moglie. All’inizio si era parlato addirittura di 4 metri quadri per cliente,  così prevede il protocollo Inail, ma la linea delle Regioni ( a cui il governo dice sì) è di solo un metro. Molti ristoratori avrebbero perso due terzi degli spazi.

Nei bar invece si potrà consumare al banco solamente se sarà garantita, anche in questo caso, la distanza di un metro tra un cliente e l’altro. Non saranno possibili i buffet e i clienti nei locali pubblici dovranno usare la mascherina quando non sono seduti al tavolo, ad esempio quando vanno in bagno o a pagare alla cassa. Si attende l’ultimo via libera del consiglio dei ministri all’intesa raggiunta tra Conte e i governatori, col placet dei sindacati.




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