Quartu, taglio della Tari tra le polemiche: “Un salasso per stabilimenti balneari e supermercati”

La maggioranza del sindaco Milia approva la sforbiciata alla tassa sui rifiuti “per il secondo anno consecutivo, si potrà pagare in 6 rate”. Il centrodestra furioso: “Dov’è la riduzione? Da 8 a 12 euro per le famiglie, costi altissimi per i balneari e i supermarket”


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La tanto odiosa tassa sulla spazzatura crea scompiglio e polemiche a Quartu. La maggioranza che sostiene Milia promuove il taglio della Tari, l’opposizione di centrodestra e il centrosinistra bollano come “insufficienti” le sforbiciate. Alla fine, dopo l’ok al Piano economico finanziario da 13 milioni, viene approvato anche il documento già passato in Giunta. Ma l’opposizione, carte alla mano, parla di tagli bassissimi: “Per le famiglie tra otto e dodici euro”, attacca Christian Stevelli del Psd’Az, le utenze non domestiche non hanno avuto riduzioni. Uno stabilimento balneare di cento metri quadri paga 420 euro in più all’anno, 1260 euro per trecento metri quadri. Sono tariffe onerose, anche per i supermercati”. Sulla stessa linea Tonio Pani: “Le cifre, per le famiglie, sono irrisorie. Ci sono difficoltà per le coppie di pensionati e chi ha ereditato una casa grande. Gli stabilimenti balneari hanno avuto un incremento anche di 1347 euro e il servizio della raccolta rifiuti è scadente, tanti non pagano ancora la Tari”.

 

 

Dai banchi della maggioranza si sono alzate le voci di Mauro Ligas, “non so quanti altri Comuni siano riusciti a fare dei tagli alla Tari per il secondo anno consecutivo. I supermercati non hanno sofferto, durante il Covid eravamo tutti in fila dentro i market, abbassiamo la tassa anche per le botteghe ed aumenta solo per poche attività” e di Stefano Busonera, “tutti devono pagare la Tari, mi fa sorridere quando si parla di tariffa puntuale, serve il pagamento puntuale. Le sei rate potrebbero generare confusione ma è per dare a tutti la possibilità di pagare”. Il vicesindaco Tore Sanna ha annunciato la possibilità “di fare pagare la Tari in sei rate. Quest’anno riusciremo a ridurre la tassa a tutti, dai single alle famiglie con sei componenti”. Alla fine, il taglio è stato approvato con i soli voti favorevoli della maggioranza che sostiene il sindaco Graziano Milia.

 

 

 


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