Quartu, sì al nuovo polo sportivo a Is Arenas: “Vogliamo realizzare lo skatepark, il mercatino e i parcheggi”

La legge Omnibus fa “affondare” il limite dei 300 metri dalle zone umide e dal mare, parte il rilancio del futuro polo sportivo e ricreativo. L’assessore Conti: “Progetto da 4,5 milioni di euro, senza più vincoli sarà possibile realizzare la pista, centinaia di stalli e il mercatino, che potrebbe andare a sostituire quello di via della Musica. Sosterremo tutto il progetto durante l’incontro”, decisivo, “con l’assessorato all’Ambiente”. GUARDATE la VIDEO INTERVISTA


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Il vincolo è caduto grazie alla legge regionale Omnibus. La fascia dei 300 metri da mare e zone umide da dover tenere libera da qualunque intervento non esiste più. E, tra i tantissimi interventi che si possono sbloccare, c’è anche quello per il futuro polo sportivo e ricreativo di Is Arenas. Dopo l’anticipazione di ieri di Casteddu Online arriva la conferma sia dall’assessore comunale dei Lavori Pubblici Antonio Conti sia del Comune di Quartu: “Moderno, sostenibile, green. La Giunta compie un primo importante passo verso la rinascita del polo sportivo e ricreativo di Is Arenas, fermo ormai da anni. Con l’approvazione del Documento di indirizzo finalizzato alla redazione del Progetto di fattibilità tecnico-economica infatti, vengono tracciate le linee guida dell’intervento, che prevede la riqualificazione dell’area, la manutenzione straordinaria ed il potenziamento delle strutture comunali già esistenti,  l’efficientamento energetico degli impianti, la ‘ricucitura’ ambientale attraverso nuovi percorsi verdi e ciclopedovie in materiale ecocompatibile. Fra gli interventi previsti figurano la manutenzione straordinaria della pista di atletica e del manto erboso del campo da calcio comunale, lo stadio di Is Arenas”, spiegano dall’amministrazione, il rifacimento delle tribune con l’eventuale  inserimento di pannelli fotovoltaici, la manutenzione straordinaria degli spogliatoi e della casa del custode, dei campi da tennis e della tensostruttura, la realizzazione di percorsi attrezzati di collegamento fra i vari impianti sportivi, la creazione di aree verdi secondo criteri di green design perfettamente integrati con l’habitat naturalistico circostante. In programma anche la realizzazione di una struttura polifunzionale destinata ad attività di servizi e ristorazione sia a supporto degli impianti sportivi che delle aree limitrofe”.
E lo skatepark, il mercatino e i parcheggi ci saranno: “Esattamente. Con la legge Omnibus cade il vincolo rigido dei trecento metri che tagliava a metà Is Arenas e Serpeddì, dove sono previsti mercatino all’aperto, i parcheggi di scambio ai quali siamo molto legati per le problematiche del Poetto”, spiega l’assessore Conti, “il centro servizi e lo skateboard. Il piano aveva avuto il nulla osta paesaggistico dalla Regione e ora ci consente di riprendere tutte le interlocuzioni con l’assessorato alla Difesa dell’ambiente per le valutazioni ambientali che speriamo di condurre entro i prossimi due o tre mesi, per riavviare tutta la pratica. Ciò ci rallegra parecchio”. Quattro milioni e mezzo di euro, tanto valgono gli interventi da fare per cambiare il volto a una zona importante di Quartu: “Analizziamo il comparto nella sua interezza. Il parco sportivo, gli altri campi e speriamo di portare a termine un comparto significativo. Saremo attenti a tutte le tematiche del parco di Molentargius, saremo rigorosi in tutte le attività previste”. Previste anche terrazze panoramiche con zone food, può arrivare anche lì la movida? “Ci rimetteremo alle valutazioni con l’assessorato, tutto ciò che sarà compatibile con l’habitat sarà previsto”. E il mercatino di via della Musica potrà trovare spazio nella nuova area di Is Arenas? “È previsto un mercato con 180 stalli e posti auto, noi lo sosterremo con determinazione con l’assessorato all’Ambiente, è prevista e finanziata”.


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