Quartu, il Grig: “Stop alla caccia fra le case di Terra Mala”

I residenti della lottizzazione Salmagi, sul litorale di Quartu S. Elena, sono esasperati e molto preoccupati per la loro incolumità personale.


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I residenti della lottizzazione Salmagi, realizzata negli anni ’70 del secolo scorso a Terra Mala, sul litorale di Quartu S. Elena, sono esasperati e molto preoccupati per la loro incolumità personale.

“Ogni giornata di caccia è quantomeno fonte di stress e di limitazioni della libertà personale a causa dell’attività venatoria portata a due passi di residenze e giardini.

Secondo la normativa vigente (art. 21, comma 1°, lettere ef, della legge n. 157/1992 e s.m.i.), è vietato cacciare a distanza inferiore di 100 metri da case e luoghi di lavoro e a meno di 50 metri da strade e ferrovie, mentre è vietato sparare in direzione di case, luoghi di lavoro, strade, ferrovie a meno di 150 metri se con fucili a canna liscia o “da  distanza corrispondente a meno di una volta e mezza la gittata massima in caso di uso di altre armi”.

Eppure rimostranze, battibecchi, segnalazioni si riproducono ogni giornata di caccia.

Oggettivamente le distanze di sicurezza, per la presenza di residenze, giardini, strade comunali e la strada statale n. 125 var, in pratica non sussistono, per cui l’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico (GrIG) ha chiesto al sindaco di Quartu S. Elena l’emanazione di una specifica ordinanza contingibile e urgente di divieto di caccia nella zona interessata per motivi di tutela della pubblica incolumità (art. 54, comma 4°, del decreto legislativo n. 267/2000 e s.m.i.).

Informati anche il Prefetto di Cagliari e il Corpo forestale e di vigilanza ambientale.

Proprio per garantire l’incolumità pubblica, in situazioni simili negli anni scorsi sono già stati adottati provvedimenti analoghi, per esempio a Calasetta e a S. Antioco, recentemente a Graglia, in Piemonte, per tutelare l’incolumità di studenti e insegnanti di una scuola elementare.

Il GrIG auspica un rapido ed efficace interessamento per ripristinare legalità ambientale e sicurezza”.


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