Servizi sanitari sempre più scarni in paese: dal medico di base al poliambulatorio depotenziato oltre alla chiusura del servizio di igiene mentale. Il sindaco Cabasino non ci sta e chiede un intervento immediato da parte delle istituzioni.
Si è discusso del problema durante l’ultimo consiglio tenutosi il 15 dicembre, il sindaco Walter Cabasino ha parlato delle iniziative intraprese da parte dell’amministrazione comunale per quanto riguarda l’impoverimento dei servizi sanitari nel comune.
Dal giorno del trasferimento del dottore Caboni ci sono state diverse interlocuzioni con il Direttore del Distretto di Assemini per sollecitare l’arrivo di un nuovo medico o una serie di soluzioni alternative. Negli ultimi giorni, il sindaco ha, inoltre, inoltrato due lettere in cui ha evidenziato il progressivo depotenziamento del poliambulatorio e la chiusura del Centro di Igiene Mentale che sta mettendo in grossa difficoltà diverse famiglie che non hanno nessuna possibilità di recarsi a Cagliari, in via Romagna.
Il Direttore del Distretto ha dato disponibilità a mitigare il disagio in attesa di una soluzione definitiva.
Il primo cittadino si impegna nelle prossime settimane a informare il consiglio comunale e i cittadini sull’evoluzione dei continui contatti con il Direttore del Distretto e con la responsabile del dipartimento di igiene mentale.