Piacere sono Skindoor, il primo kartodromo indoor della Sardegna

Adrenalina allo stato puro in tutta sicurezza. Andare in kart oggi è emozionante, facile e adatto a tutti!


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Nato come hobby, il karting è ora una  disciplina sportiva diffusa in tutto il mondo che permette, divertendosi, di sviluppare sensibilità e capacità di guida, in funzione anche di una maggiore sicurezza stradale, di misurarsi con se stessi e con gli altri, di fortificare il carattere e la personalità.

L’ attività sportiva è adatta a tutti senza distinzione di sesso o età, basta avere voglia di mettersi in gioco e tesserarsi e seguire il regolamento interno della società, costituito da poche e semplici regole di sportività, buon senso e rispetto per l’incolumità di tutti. C’è spazio anche per chi è alle primissime armi e non pensa di essere in grado di guidare un kart. Il karting è uno sport entusiasmante, facile e molti potrebbero rimanere stupiti dai risultati ottenuti già dopo pochi giri di pista, tanto è semplice e intuitivo. 

Per praticare in sicurezza questa disciplina è stato realizzato a Monastir, a pochi km da Cagliari, Skindooril primo kartodromo al coperto in Sardegna. L’impianto è gestito da un circolo privato, la Società Sportiva Dilettantistica Sardinia Kart Indoor SSD srl. La pista del circuito, lunga circa 700 metri, si trova all’interno di due capannoni uniti tra di loro attraverso due tunnel, su una superficie coperta di 5.000 mq e una parte di pista esterna e sopraelevata completa l’ emozionantissimo circuito. 

La struttura, progettata da“Paolo Gagliardini Karting”, società specializzata nella progettazione di kartodromi in Italia e all’estero, è stata realizzata con tecnologie di ultima generazione per garantire grande qualità, nel rispetto della massima sicurezza, per appassionati, dilettanti, professionisti, adulti e bambini. La sicurezza è al primo posto allo Skindoor e l’intero tracciato è protetto da un modernissimo sistema di assorbimento urticostituito da paratie in composito sostenute da enormi molloni di acciaio, in grado di smorzare completamente gli urti in caso di perdita di controllo, anche alle velocità più elevate.

Insomma, quella dello Skindoor è una pista “vera”, sia per quanto riguarda sicurezza ed estetica , zone di fuga, strisce di segnalazione, semafori, giudici di corsa con le bandiere, che per le dotazioni tecniche,telemetria, barriere, box, kart, e le emozioni regalate sono autentiche e fortissime. 

I tesserati possono svolgere prove libere, con la  registrazione dei tempi, oppure confrontarsi con gli altri piloti in veri e propri gran premi, costituiti da 5 minuti di qualifiche, che determinano la disposizione nella griglia di partenza, di fronte al semaforo, per poi percorrere 10 giri di corsa, mentre sugli schermi della sala e della pista scorrono i tempi e le foto dei partecipanti. La risposta degli sportivi è stata fortissima e l’iniziativa ha destato un grande  interesseche, data l’eterogeneità degli iscritti, conferma come questa passione non conosca confini di età o sesso. Sono infatti molte le donne che hanno visitato lo Skindoor e, una volta scese in pista, hanno fatto “mangiare polvere” a tanti piloti di sesso maschile. 

I bambini sono i benvenuti allo Skindoor e a loro sono riservate speciali sessioni,senza adulti in pista, e 8 kart Sodi, più leggeri, più facili da pilotare e con apparati di sicurezza aggiuntivi come la cintura e il poggiatesta. E’ attiva anche la scuola kart per i più piccoli, utilissima, oltre che per alimentare la passione sportiva, per dare coscienza ai bambini di una guida rispettosa e sicura. 

Vi aspettiamo.


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