I carabinieri di Sant’Antioco hanno dato esecuzione a un’ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari, emessa dal GIP del Tribunale di Cagliari, nei confronti di operaio un 53enne indiziato del reato di atti persecutori.
Il provvedimento restrittivo è il risultato di una delicata attività investigativa, avviata a seguito di una querela presentata nel mese di gennaio scorso da un 39enne che aveva denunciato comportamenti ossessivi e minacciosi da parte dell’indagato. Stando a quanto ricostruito dai Carabinieri, le condotte persecutorie sarebbero riconducibili a gelosie legate a una relazione sentimentale che la vittima aveva intrapreso con l’ex compagna del 53enne.
Dalle indagini è emerso come il denunciante avesse subito minacce e appostamenti presso il luogo di lavoro, episodi che avevano creato in lui un costante stato d’ansia e paura, al punto da temere seriamente per la propria incolumità.
Alla luce degli elementi raccolti e della gravità dei comportamenti messi in atto, l’Autorità Giudiziaria ha ritenuto necessario adottare una misura coercitiva per impedire ulteriori episodi persecutori, disponendo per il soggetto la misura degli arresti domiciliari, da scontare presso la propria abitazione, dove è stato tradotto al termine delle formalità di rito.