Paura in Gallura: piogge, allagamenti, frane e salvataggi nella notte. Allerta fino a domani

Tantissimi gli interventi dei vigili del fuoco, colpita anche la Costa Smeralda. Una coppia salvata a Porto Rotondo, sei automobilisti in diverse strade intrappollati da veri e propri fiumi d’acqua. Per fortuna non si segnalano gravi danni alle persone, il ricordo dell’alluvione del 2013 con 6 morti fa ancora paura: ma sono decine i negozi e le case allagate

La Gallura è in ginocchio per il maltempo. Da oltre 24 ore i vigili del fuoco sono ininterrottamente al lavoro: in nottata una famiglia è stata salvata a Porto Rotondo, centinaia le richieste di intervento al 115, decine i negozi e le abitazioni allagate, mentre lungo le strade sono precipitate frane e piccoli smottamenti che hanno reso difficile la circolazione delle auto. La pioggia è caduta per tutta la notte e per gran parte della giornata, e non è ancora finita: l’allerta meteo della protezione civile è prorogata fino a domani alle 18. Oltre alla famiglia a Porto Rotondo, i vigili del fuoco hanno salvato anche sei automobilisti bloccati lungo le strade. Particolarmente colpita la Costa Smeralda, con Arzachena, Cannigione e Abbiadori letteralmente invase dall’acqua, oltre un metro e mezzo dentro le case. I comuni più colpiti stanno ora valutando la richiesta dello stato di calamità naturale. Chiusi per sicurezza i sottopassi della zona, con il livello dell’acqua che in alcuni casi ha raggiunto i 3 metri. Sono straripati anche alcuni torrenti. Tanta la paura: il ricordo dei 6 morti del 2013, proprio in quelle zone, è ancora vivo.

 

Letteralmente cancellata dalla furia dell’acqua la spiaggia dei sassi a Porto Rotondo, dove la sabbia è stata divorata dalla furia della bombe d’acqua che si sono rovesciate con inaudita violenza soprattutto nella notte. Nelle case l’acqua ha raggiunto anche il metro e mezzo di altezza. E, la prossima, sarà un’altra notte di passione.