Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp
Passaporto sanitario, la deputata del Pd: “Presidente Solinas esca dall’angolo in cui si è cacciato e trovi una soluzione ragionevole e fattibile per riaprire la Sardegna in sicurezza”. La deputata sarda Romina Mura sostiene infatti “che il passaporto sanitario sia un vezzo, prima ancora che anticostituzionale di difficile realizzazione e pure inutile, non lo dice Francesco Boccia, bensì lo hanno confermato autorevoli medici ed esperti”.
Romina Mura, deputata del Pd, aggiunge: “Non capisco perché insistere fino allo sfinimento. Con il solo risultato che lungi dall’essere modalità di accesso alla Sardegna, come Lei continua a dire in tutti i palcoscenici nazionali, la sola narrazione di questo fantomatico passaporto si sta trasformando in presupposto per cancellare definitivamente il territorio sardo dalla opzioni turistiche praticabili.
Allora due sono le strade. O Lei, lo stesso che voleva aprire estetiste e parrucchieri anzitempo e senza protocolli, decide che per quest’anno la Sardegna rimane chiusa ai flussi turistici e trova un modo concreto per sovvenzionare, il gruppo PD in Consiglio regionale le ha fornito diversi suggerimenti al momento inascoltati, il comparto turistico sardo. Oppure, propenderei convintamente per questa seconda ipotesi, consente alla Sardegna di riacciuffare questa complicata stagione turistica. Come si sta facendo in altre Regioni italiane, anche di centro destra, non le chiedo certo di copiare l’ottima Emilia Romagna, definisca d’intesa con tutti i soggetti pubblici e privati che ne hanno titolo, ulteriori protocolli, misure di monitoraggio e interventi di potenziamento della sanità territoriale, in modo tale da essere pronti a intervenire con tempestività ed efficacia su casi sospetti ed eventuali focolai.
Presidente Solinas non c’è più tempo da perdere. Esca dall’angolo in cui si è cacciato da solo. Il problema non sono le inopportune considerazioni del Sindaco di Milano bensì le difficoltà economiche e sociali della nostra Isola, che rischiano di diventare irrecuperabili se non si decide immediatamente quali siano le regole del gioco”.