L’occupazione abusiva dei parcheggi riservati ai mezzi di soccorso sanitari e alle persone disabili davanti alla sede della ASL di Quartu Sant’Elena è diventata un problema serio. Lo denuncia il responsabile Uil Fpl, Guido Sarritzu, sottolineando come questa situazione comprometta l’efficienza dei servizi di emergenza e il diritto alla mobilità delle persone più vulnerabili.
“La sicurezza e il benessere dei cittadini devono essere una priorità, e non possiamo permettere che il parcheggio abusivo metta a rischio i servizi di emergenza e l’accesso alle cure per chi è più fragile”, ha dichiarato Sarritzu. “Invitiamo tutti a riflettere sulle conseguenze di questi comportamenti e a fare la propria parte affinché i parcheggi vengano utilizzati nel rispetto di tutti.”
La problematica riguarda in particolare i parcheggi dedicati ai mezzi di soccorso, ai mezzi di servizio e alle persone con disabilità. Sarritzu ha ricordato che la struttura di viale Colombo ospita numerosi servizi cruciali, come le commissioni mediche per l’accertamento dell’invalidità, le vaccinazioni, la medicina legale, il centro di salute mentale e il servizio di emergenza urgenza del 118. Questi parcheggi sono vitali per garantire l’accesso rapido a chi ha bisogno di assistenza immediata.
Ma il problema non si limita alla sola occupazione abusiva dei parcheggi. La situazione è aggravata dalla velocità eccessiva delle auto che transitano in viale Colombo, una zona in cui sono parcheggiate le ambulanze. “In questo contesto, è a rischio anche l’incolumità degli operatori del 118”, ha sottolineato Sarritzu. “Per ora è stato solo rotto uno specchietto e una gemma di un’ambulanza, ma le conseguenze potrebbero essere ben più gravi. È necessario un intervento urgente da parte delle autorità competenti per evitare il peggio.”
La UIL FPL ha quindi sollecitato un intervento immediato, chiedendo un potenziamento dei controlli e l’applicazione di sanzioni adeguate per chi occupa abusivamente gli spazi. Inoltre, la sindacale ha chiesto un miglioramento della segnaletica stradale. “Cartelli chiari e visibili e l’adozione di tecnologie come il monitoraggio delle aree di parcheggio sono strumenti fondamentali per garantire la sicurezza e l’efficienza dei servizi pubblici”, ha concluso Sarritzu. “Solo con il rispetto delle regole e la collaborazione di tutti sarà possibile garantire il funzionamento sicuro ed efficace dei servizi sanitari e di emergenza.”