È ufficiale, il sindaco, con la presenza dell’assessore alle Attività Produttive Carlo Serra, ha annunciato oggi che sabato 1 marzo sarà l’ultimo giorno di lavoro per gli operatori nel mercato storico di San Benedetto. Dal giorno successivo inizierà il trasferimento nella struttura provvisoria di Piazza Nazzari, che sarà operativa a partire dal 18 marzo. Tra le principali novità della sede temporanea vi è un miglioramento degli spazi interni: nelle corsie centrali del reparto pesce e in quelle della frutta e verdura sarà garantita una maggiore distanza tra i box, migliorando la fruibilità per operatori e clienti. Inoltre, saranno realizzate nuove cabine Enel di prima e seconda fascia per garantire un servizio energetico efficiente. I lavori per il nuovo mercato di San Benedetto inizieranno immediatamente, mentre la struttura provvisoria non verrà smantellata dopo il trasferimento definitivo: potrà essere riutilizzata per ospitare mercati temporanei o essere impiegata in situazioni di emergenza. Attorno a piazza Nazzari sono state previste diverse migliorie per agevolare la viabilità: modificate alcune linee di trasporto pubblico per migliorare il collegamento con via Manzoni. Inoltre, saranno introdotte delle navette per consentire alle persone di parcheggiare nelle aree dedicate e raggiungere facilmente il mercato. Il parcheggio di via Sant’Alenixedda vedrà un incremento degli stalli di sosta, che raggiungeranno un totale di 370, garantendo così maggiori possibilità di parcheggio per i visitatori.
L’obiettivo è la riqualificazione della la viabilità senza però stravolgere la mobilità attorno al mercato. Il sindaco Zedda ha sottolineato l’importanza di avviare al più presto l’attività nel mercato di San Benedetto, rimarcando la necessità di rispettare le tempistiche previste per i finanziamenti pubblici. “Vogliamo riprendere l’attività nel mercato quanto prima” ha dichiarato Zedda, non solo per rispondere alle esigenze dei commercianti e dei cittadini, ma anche per garantire il rispetto dei tempi di utilizzo dei fondi pubblici; nel frattempo Piazza Nazzari, avrà un ruolo cruciale non solo come sede del mercato provvisorio, in futuro, come ribadito da Zedda, anche come spazio destinato a ospitare eventi e spettacoli, arricchendo così l’offerta culturale della città.