E’ ufficialmente nato il comitato Nora-Bithia, contro la speculazione e per una transizione energetica intelligente e sostenibile che non danneggi ambiente e territorio della Sardegna, tenuto a battesimo dall’avvocato Luigi Loi.
Nella casa baronale di Teulada i cittadini hanno risposto all’invito degli organizzatori, erano presenti anche due rappresentanti dell’amministrazione locale. Nessuna risposta, invece, dagli altri comuni invitati, quelli che ricadono nell’omonima unione dei comuni (Teulada, Domus de Maria, Pula, Villa San Pietro e Sarroch).
Il comitato, e si è aperta anche una discussione sul nome per arrivare a quello più gradito da tutti, si propone di mettere in campo iniziative che blocchino non la transizione energetica ma la speculazione da parte di chi vuole solo lucrare. Non un comitato contro a prescindere ma a favore del proprio territorio: non a caso, una delle proposte di nome è proprio “Comitato pro domo sua”.
Come previsto, dopo un breve riepilogo sulla questione eolica in Sardegna, si è discusso della possibilità di aderire a uno dei coordinamenti di comitati già esistenti e di come condividere riflessioni e proposte nel modo più efficace. “Abbiamo avuto una buona risposta dai nostri concittadini, quindi sicuramente andremo avanti con questa iniziativa”, assicura l’avvocato Loi. Nelle prossime settimane saranno organizzati incontri negli altri comuni interessati.