Monserrato, l’odissea senza risposte per salvare una cagnetta: “Nessuno ci ha aiutato”

ZAMPA SARDA ONLINE- La nostra lettrice Stefania trova una cagnetta abbandonata in strada, nessuno le risponde al telefono: “Ora aiutatemi almeno a cercare i proprietari”


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Ciao a tutti, volevo raccontarvi la mia storia chiedendovi se fosse possibile di condividerla. Nella giornata di ieri ho trovato una cagnolina anziana a Monserrato all’altezza di via San Gottardo angolo via Cortis. La cagnetta apparentemente di proprietà, attraversava in modo confuso la carreggiata. Io stessa per evitarla ho rischiato di causare un incidente. Ho chiamato immediatamente i vigili di competenza e nel corso della prima telefonata mi è stato detto di non poter intervenire perché impegnati nelle operazioni successive ad un incidente mortale su via Riu Mortu. Mi viene detto che avrebbero allertato il canile per far intervenire i veterinari per la lettura del microchip e di attendere lì il loro arrivo. Aspetto un’ora sotto il sole…chiamo poi io il canile e mi viene detto che nessuno li ha attivati.
Richiamo i vigili e la signora che mi ha risposto e a cui volevo solo chiedere che tempi avessero per attivare il canile mi chiude il telefono in faccia. Mi avvio a piedi verso il luogo in cui stavano facendo viabilità (solo una persona era impegnata in questo), chiedo spiegazioni sul comportamento decisamente poco professionale nei confronti di un cittadino che chiede il loro supporto e che viene preso in giro dapprima e liquidato con il telefono chiuso in faccia poi. Una delle due vigilesse chiama il canile e negano l’intervento. Mi spediscono a piedi da un veterinario a oltre un km per provvedere da me alla lettura del microchip.
Quel veterinario è assente e verifico l’assenza del microchip tramite una veterinaria di conoscenza. Torno di nuovo dai vigili che mi liquidano dicendo di richiamarli nel pomeriggio. Arrivano le 15, poi le 16 e nessuno risponde più al telefono. Io trascorro tutto il tempo per strada non sapendo dove sistemare l’animale. Chiamo 112 e 113 perché sarei stata disposta a denunciare chi ha omesso di provvedere a tutela della sicurezza dei cittadini e dell’animale. Nessuno alza un dito. Grazie al cielo verso le 18 ho risolto l’emergenza e grazie all’intervento di una volontaria siamo riusciti a mettere in sicurezza l’animale. Mi domando quale sia il confine tra la legalità e l’illegittimità di questi comportamenti. . Vi allego di seguito la foto della cagnetta che si trova adesso presso la casa del randagio. Grazie mille se potrete aiutarci anche solo a condividere la ricerca dei suoi proprietari.
Stefania Atzeni


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