«La bellezza è sempre al primo posto. Poi, entrano in gioco tanti altri fattori, il portamento, l’eleganza, la cultura, la spigliatezza, la simpatia, il gusto personale della giuria. Ma a prescindere da tutto, è un’esperienza che rimarrà per sempre nella vita di ognuna di loro, nessuna esclusa».
Con queste parole, Michela Giangrasso, (esclusivista da 20 anni in Sardegna delle selezioni regionali nell’Isola per Miss Italia, concorso nazionale), incontra le aspiranti Miss presso la sede di Sardegna Uno Televisione, in via Venturi a Cagliari. Incontro previsto per Sabato 13 Giugno, dalle ore 13.30: le ragazze, che hanno un’età compresa tra i 18 e i 30 anni, hanno l’opportunità di partecipare gratuitamente al concorso.
L’EVENTO. «E’ un concorso serio, il più importante di bellezza in Italia – esordisce Michela Giangrasso, dalla sede operativa di via Palermo, a Cagliari – devo ammettere che è sempre una grande emozione ogni anno poter conoscere tutte le ragazze che si presentano. Le considero come figlie, sorelle, nipoti. Avendo già vissuto ciò che loro vivono durante questi momenti, capisco i loro timori, le loro insicurezze, i loro desideri. Sto molto tempo con loro, le ascolto, e se lo desiderano, do suggerimenti e consigli su come affrontare e dare il meglio di se stesse in ogni fase della selezione. Non è perciò sempre scontato che nelle selezioni e nella scelta delle tre ragazze che partiranno per Jesolo in rappresentanza della Sardegna ci siano per forza le tre più belle in assoluto – ammette – sono certamente belle, ma anche tutti gli altri elementi sono determinanti. Possono partecipare tutte le ragazze maggiorenni iscrivendosi nella apposita sezione dedicata al concorso sul sito di Miss Italia. Lì trovano tutte le informazioni e i recapiti telefonici da contattare. Una volta iscritte, noi le chiameremo per un colloquio conoscitivo a cui possono venire anche accompagnate dai genitori. Le auguro di vivere questa esperienza come un gioco, come un’avventura, in qualsiasi modo possa andare. Di dare il meglio di se stesse e di non perdere le occasioni che la vita le può offrire». Servizio del giornalista/fotografo, Alessandro Congia per preprod.castedduonline.localmente.it