
E’ morto a soli 37 anni Claudio Rais, nuotatore, conosciutissimo, seguito e amato in tutta la Sardegna per tutti gli importanti traguardi raggiunti. Sassarese, nel 2021 aveva conquistato il primato di campione italiano di nuoto nella categoria Master. Poi l’impegno come personal trainer, scelta che l’aveva fatto diventare un punto di riferimento di tantissimi giovani amanti dello sport al quale Claudio ha dedicato tutta la vita.
Il coach è morto improvvisamente, lasciando increduli amici e parenti, per complicazioni legate al Covid. Era lui stesso, sui social, a raccontare malesseri diventati insopportabili e che gli hanno reso la vita impossibile. Tanto dolore e moltissimi messaggi sui social.
“Ciao amico mio, riposa in pace, fai buon viaggio. Ti ricorderò sempre con il tuo grande sorriso e la tua voglia di fare e di riuscire“, lo ricorda un amico. “La domanda è solo una: perché Claudiè? Mi dicevi sempre di essere una guerriera che niente e nessuno sarebbe riuscito a sconfiggere la nostra forza e la nostra determinazione di lottare, lottare e lottare. Amico mio adesso sarai il super coach degli angeli. Non ti dimenticherò mai. Ti prometto che allenerò seguendo il tuo esempio. Sarai sempre il mio punto di riferimento”, è il pensiero commosso di una collega.
Claudio lottava contro sintomi che non volevano andare via dalla scorsa estate. A stroncarlo sarebbe stato un arresto cardiaco.