Il rombo delle moto e le lacrime, Sestu dice addio ad Andrea Puddu: “Ciao, pizzaiolo dal cuore d’oro”

Il feretro del 43enne scortato sino al cimitero dalle Harley dei suoi amici, il dolore della moglie durante il funerale officiato, anche, dallo zio di Andrea, don Sergio Manunza. Una grande folla per l’ultimo saluto al pizzaiolo morto nel tragico incidente di due giorni fa ad Assemini: “A presto fratellino, fai buon viaggio”. GUARDATE il VIDEO


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C’è un intero paese che si è fermato, Sestu, per i funerali di Andrea Puddu, il pizzaiolo  di 43 anni morto due giorni fa nel terribile incidente avvenuto non distante dalla Statale 130 ad Assemini. Era in sella alla sua Harley-Davidson, Andrea, quando ha perso il controllo della moto ed è finito in una cunetta, sbattendo violentemente la testa e morendo quasi sul colpo. E la chiesta di Nostra Signora delle Grazie non è riuscita a contenere tutti quelli che hanno voluto omaggiare per l’ultima volta il “pizzaiolo dal cuore d’oro”, grande esperto di pizze grazie ai consigli e trucchi appresi dal padre, un altro storico pizzaiolo sestese. In tanti si sono affacciati alle finestre sin da quando le moto, guidate dai suoi amici, hanno fatto sentire le sgasate e il rombo dei motori, scortando la bara dal cimitero di Assemini alla chiesa di Sestu. Lì dentro, in prima fila, distrutta dal dolore, la moglie di Andrea Puddu, Lidia. Ed è stato un funerale molto sentito, quello officiato dal parroco, don Franco Puddu. Accanto a lui, infatti, c’era don Sergio Manunza, zio di Andrea. L’incredulità e le lacrime sono state le principali protagoniste del funerale del giovane, amato e stimato in tutta Sestu.
All’uscita della bara, ad attendere Andrea c’erano ancora i suoi compagni di tante gite e avventure sulle due ruote. Sono stati loro a mettersi, rigorosamente in fila, dietro il carro funebre, nell’ultimo viaggio del loro amico, quello verso il cimitero. E chi è rimasto nel piazzale esterno, dopo aver visto moto e bara allontanarsi, è tornato a casa, col cuore ancora trafitto dal dolore. E sui social ci sono ancora tanti messaggi di cordoglio, inclusi quelli dei bikers: “Bro’ io non dimentico e tu me lo hai promesso. Per novembre ci saremmo dovuti sfidare alla pizza più buona e ti dissi che sarebbe stato difficile ma avrei vinto. Forse ci vorrà tempo ma la sfida la faremo prima o poi la faremo, tu tieni il forno caldo. A presto bro’, ora fai buon viaggio”.
Per la foto si ringrazia: Alessio Orrù.


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