Cinquantacinque metri cubi d’acqua al secondo scaricati a valle. Parte nella notte l’operazione di svuotamento della diga di Maccheronis, nel Nuorese flagellato dal maltempo. L’invaso artificiale aveva già raggiunto livelli di ore allerta qualche ora fa. Ora il livello è di allerta, e bisogna provvedere per evitare una tracimazione che porterebbe danni anche gravi. I sindaci di Torpé, Siniscola e Posada hanno già ricevuto la comunicazione ufficiale della Protezione Civile. Il direttore Antonio Belloi, a Casteddu Online, spiega che “la diga non ha raggiunto il livello di tracimazione ma quello limite calcolato sulla base dei lavori iniziati da un mese e mezzo. Abbiamo avvisato le amministrazioni comunali coinvolte dalle operazioni, arriveranno i piani di sicurezza previsti”.
La decisione di iniziare con lo svuotamento della diga, come sempre, è dell’Enas. Un’operazione che andrà avanti ad oltranza sino a quando non verrà nuovamente raggiunto un livello giudicato sicuro per contenere le piogge delle prossime ore. Durante i lavori, tutto quello che entra nell’invaso viene rilasciato a valle.