I giovani e i rischi del web, un incontro formativo a Cagliari


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Venerdì 10 giugno, nella Sala convegni del Lazzaretto di Cagliari, si terrà un importante incontro formativo, organizzato dall’Associazione culturale l’Albero, dal titolo “I GIOVANI E I RISCHI DEL WEB”. 

Interverranno esperti del settore quali Lorenzo Braina, pedagogista e direttore del centro Crea Educazione di Oristano; Massimo Farina, docente di diritto delle nuove tecnologie informatiche presso l’Università degli studi di Cagliari; Elena Calorio, psicologa e psicoterapeuta. 

Internet e le reti sociali esercitano sugli adolescenti una forte attrazione. Attraverso i mezzi digitali si possono soddisfare diversi bisogni, come la voglia di avventura, il riconoscimento e il successo. L’utilizzo esagerato di Internet può però portare alla dipendenza patologica. I giovani, soprattutto gli adolescenti,  rientrano nella categoria a rischio: per i ragazzi con angosce sociali, depressi o che hanno una scarsa opinione di sé, il pericolo di sviluppare una dipendenza da giochi di ruolo online e dalle piattaforme di comunicazione come le reti sociali e le chat  è maggiore; con i giochi e in Internet i problemi emozionali sembrano più facili da superare: la loro particolarità è quella di permettere la creazione di comunità in cui si possono vivere amicizie e provare sicurezza – il che non è sempre facile da realizzare nella vita reale. 

Anche nel gioco si può soddisfare in modo istantaneo il bisogno di successo e di riconoscimento, ad esempio conseguendo un punteggio alto. Nella dipendenza online si assiste ad uno spostamento degli interessi primari dalla vita reale a quella virtuale. Anche il fenomeno del bullismo tra giovani assume nuove forme: se prima avveniva durante la pausa di ricreazione adesso i soprusi avvengono nello spazio virtuale dei media digitali usati per diffondere, tramite Internet o cellulare, messaggi, immagini o filmati spregevoli e diffamatori in pochissimo tempo le vittime possono vedere la propria reputazione danneggiata in una comunità molto ampia, anche perché i contenuti, una volta pubblicati, possono riapparire a più riprese in luoghi diversi. 

Spesso i genitori e gli insegnanti ne rimangono a lungo all’oscuro, perché non hanno accesso alla comunicazione in rete degli adolescenti. Competenza mediale delle famiglie, ruolo di genitori e educatori nell’accompagnamento a un uso sicuro e responsabile del mezzo digitale, patologie e fenomeni di dipendenza da internet, leggi in materia di tutela e protezione dei minori. 

Di tutto questo si parlerà venerdì 10 giugno 2016, dalle 16.30 alle 19.30, presso la Sala convegni del Lazzaretto di Cagliari.