Gli strani miracoli del medico Gabriella Mereu: “Le Iene” a Quartu


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Tumori, paralisi, calcoli e artrosi curati con i fiori e la terapia verbale perché, secondo il medico quartese Gabriella Mereu, “la malattia viene dalla nostra coscienza”. L’obiettivo è sostituire la medicina tradizionale con il suo credo. “La medicina non è una scienza, i medici non guariscono nessuno ed è auspicabile che vi curiate soli altrimenti vi ammazzano”, dice nei suoi convegni tanto da convincere alcuni suoi ‘fedeli’ ad abbandonare il medico di base e le cure prescritte. Il suo metodo di cura parte spesso dall’interpretazione calligrafica per poi diagnosticare il fiore “miracoloso” che, secondo la dottoressa, può essere anche solo pensato  per curare la patologia in questione. Per ogni consulenza ovviamente si paga, oltre ai 50 euro di ingresso ai convegni, ma senza il rilascio di nessuna ricevuta fiscale. 

Ma la terapia più strana, e che sinceramente fa rabbrividire, è la cura della medaglietta della Madonna da inserire dentro un preservativo e mettere dentro la vagina: con questa si va a messa, si fa la comunione senza confessarsi e poi una volta tornati a casa si seppellisce il tutto dicendo “la religione ammala, la religione fa guarire”. “Bisogna lasciare i medici senza clienti – è una delle frasi ricorrenti della dottoressa, da alcuni mesi residente in Svizzera – serve solo la medicina d’urgenza e l’ostetricia, il resto è solo un complotto”. Poi la promessa di cancellarsi dall’Albo dei Medici, cosa che però non ha ancora fatto.

http://www.video.mediaset.it/video/iene/puntata/toffa-i-miracoli-della-dottoressa-mereu_531845.html