Il Papa arriva nella Basilica di Bonaria alle 10. Nel sagrato i saluti ufficiali delle Autorità. All’ingresso si sofferma uno per uno con i quindici malati di Sla presenti dentro la Basilica, e accompagnati dai propri familiari.
Il governatore Ugo Cappellacci gli dona le scarpe dei pastori sardi, confezionati da un artigiano di Oliena, e al termine del suo discorso lo saluta in sardo “Deus si du paghidi”. Un benvenuto anche dal sindaco Massimo Zedda. “La abbraccio idealmente a nome dell’intera comunità cagliaritana che la segue, a prescindere dalla religione di appartenenza. La sua presenza qui è per noi un grande segnale, in un momento così drammatico soprattutto per le nuove generazioni. Atra bortas, a si biri in paxi e saludi”. Dopo il pontefice si sofferma con la Famiglia Mercedaria.