di Ignazia Melis
Cercavo qualche luce speciale per fare qualche bello scatto, invece ho incontrato Giuseppe. Che di luce e nn solo ne ha bisogno piu di me. Vedo che traffica con una coperta e altre cose: è in difficoltà,gli chiedo se ha bisogno di aiuto…si mi risponde ..ma prima solleva lo sguardo per guardarmi… e mi chiede se faccio parte di qualche corrrente politica…gli rispondo di no…meglio cosi’…mi dice ..sai son ridotto cosi ..a causa loro…dei politici, e allora incomincia a raccontarsi …quasi voglia giustificarsi. Mi dice: vengo da Carbonia, facevo il saldatore li, avevo anche qualche dipendente, poi le cose sono andate male e mi sono trasferito a Cagliari. Ho trovato lavoro come cameriere e lava piatti, ma solo per qualche giorno alla settimana …riuscivo a mangiare a malapena 4 giorni…pagare la stanza ..e tutto il resto era difficile …ma poi ho perso anche quel poco …e da mesi mi trovo senza un tetto…..ma quello che mi manca di piu’ è una doccia …e anche qualche chilo. Sorride quando lo chiamo clochard, dice- “Troppo elegante, chiamami pure morto di fame”. Ma poi mi chiede di controllargli la sua roba ..deve andare in bagno…e x perandarci ha bisogno di una moneta per il caffe’…altrimenti nn gli permettono di entrare in quel bar dove è solito andare …eccolo che ritorna…ha freddo..una signora oggi gli ha regalato una coperta….Giuseppe è nato il 25 maggio del 59, ma il suo corpo è senza eta’_ per questo gli ho chiesto una piccola intervista video …vorrei che ognuno di noi pensasse a queste persone quando ci si siede al calduccio x il grande cenone di Capodanno…….AUGURI A TUTTI ..MA SOPRATUTTO A TUTTI I GIUSEPPE DEL MONDO.