Gianni Chessa, la profezia su Zedda: “Tra qualche mese sarà spazzato via”

Il segretario cittadino Psd’AZ furibondo dopo l’allontanamento di Secchi: “Oggi andiamo via a testa alta noi perché lui non mantiene gli impegni. Ma tra pochi mesi andrà via lui perché chi è abituato allo scambio è anche facile che ricambi idea”


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“Hanno barattato i 5 mila voti del Psd’Az con tre poltrone. Ma occhio Zedda perché chi è ha abituato agli scambi può anche cambiare idea”. Che tradotto dal politichese di Gianni Chessa, segretario cittadino Psd’AZ significa che le stesse persone che, secondo lui, l’hanno tradito, potranno un domani tirare un brutto scherzo al primo cittadino. Magari in prossimità delle elezioni regionali.

Dopo l’allontanamento dalla giunta cagliaritana di Nando Secchi, assessore alle Politiche sociali, nell’esecutivo in quota sardista, Chessa è furibondo e si sfoga. “Non è stato defenestrato Secchi. Sono stati defenestrati i 5 mila voti dei cagliaritani del Psd’Az decisivi per la vittoria di Zedda. La politica l’ha capito, ma ora devono saperlo i cittadini.

Ora questi tre consiglieri (i tre del gruppo Autonomisti per Lussu che a febbraio non si sono opposti all’allontanamento di Chessa dall’esecutivo su decisione di Zedda, ndr) si sono messi in proprio”, aggiunge, “e hanno barattato le due teste degli assessori, io e Secchi, hanno perso un assessorato rispetto ai due che aveva il Psd’Az e hanno avuto un assessorato e due segretari. Ma questa è stata solo la prima tranche poi ci sarà la liquidazione. Probabilmente nel nuovo giro di poltrone previsto al Ctm”.

Chessa fu allontanato dall’esecutivo dopo l’accordo tra Lega e Quattro Mori per le politiche del 4 marzo. “Mi ha tolto la delega per accordo nazionale che non ha nulla a che vedere con l’accordo per le comunali. Non è vero che non ha più fiducia in Secchi come ha detto in aula. Ha fatto un accordo coi tre consiglieri e così facendo ha anche risolto il problema di equilibri in giunta tra Sel e Pd. Ha quindi mentito e dovrebbe dimettersi”.

Il segretario cittadino sardista è un fiume in piena. “Oltretutto”, aggiunge, “ha anche stretto un patto di alleanza con Monia Matta, che non voleva in giunta e sulla quale aveva posto un veto. E ora ha nominato un assessore (Roberto Marras, neo assessore alle Politiche sociali subentrato a Nando Secchi ndr) indicato da proprio lei”.

Chessa difende Secchi, appena allontanato. “E’ onesto e ha lavorato bene”, spiega, “e il partito lo difende. Ha resistito con dignità lavorando con poche risorse e se un giorno riavrò ruoli di comando Secchi sarà nuovamente assessore al Comune per conto del Psd’Az. Oggi”, conclude, “andiamo via noi a testa alta perché lui non mantiene gli impegni. Ma tra pochi mesi andrà via lui perché chi è abituato allo scambio è anche facile che ricambi idea e tra pochi mesi spazzeremo via questo centrosinistra cominciando dalla Regione e poi dal Comune”.