Eternit e rifiuti a Quartucciu, gli ecologisti chiedono una bonifica

La discarica tra le statali 125 e 554


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Le associazioni ecologiste Amici della Terra e Gruppo d’Intervento Giuridico onlus hanno inoltrato una specifica richiesta di bonifica ambientale relativa a un’ampia discarica abusiva di detriti da edilizia, materiale plastico e lastre di cemento-amianto (eternit) nelle campagne di Quartucciu, presso l’incrocio fra le strade statali n. 125 e n. 554, presso la strada provinciale n. 94 e il Lago di Simbirizzi.

Interessati il Comune di Quartucciu, il Corpo forestale e di vigilanza ambientale, i Carabinieri del N.O.E., la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cagliari.

In ogni caso l’abbandono e il deposito incontrollato di rifiuti sul suolo, nel suolo, nelle acque superficiali e sotterranee sono vietati (’art. 192 del decreto legislativo n. 152/2006 e s.m.i.): il sindaco competente dispone con ordinanza a carico del trasgressore in solido con il proprietario e con il titolare di diritti reali o personali sull’area la rimozione dei rifiuti ed il ripristino ambientale. Trascorso infruttuosamente il termine assegnato, provvede d’ufficio l’amministrazione comunale in danno degli obbligati.

Particolare gravità riveste l’abbandono di lastre in eternit: si ricorda che sono costituite da un impasto di cemento e amianto e possono rilasciare fibre di amianto se abrase, perforate, spazzolate o se deteriorate, con gravi conseguenze per la salute delle persone che ne vengono a contatto (è, infatti, dimostrato che anche bassissime esposizioni a polveri di amianto possono indurre un preciso tumore polmonare, il c.d. mesotelioma pleurico). Per tali motivi, il nostro ordinamento prevede specifiche modalità per lo smaltimento delle lastre realizzate con fibre di amianto (legge n. 257/1992 e s.m.i.).

Le associazioni ecologiste Amici della Terra e Gruppo d’Intervento Giuridico onlus hanno richiesto in proposito lo svolgimento di attività di vigilanza per scoraggiare successivi scarichi incontrollati di rifiuti.