Tanti i messaggi di cordoglio che in queste ore si susseguono: “Altro grave lutto nel mondo del calcio sardo; oggi è deceduto il grande mister Mario Mirtillo, storico allenatore di diverse squadre sarde.
Le V.G.del calcio sardo esprimono le più profonde condoglianze alla sua famiglia” ha espresso, Antonio Mura che si prodiga a tener viva la memoria delle storie dello sport isolano e dei suoi protagonisti.
Un giorno fa, invece, è stato il Presidente Adriano Sanna a lasciare la vita terrena.
“Un grande uomo che ha dedicato la vita al calcio con impegno e sacrificio. Presidente in carico dal 1970 fino al 1987, ancora vicepresidente per altri 11 anni e ancora presidente per altri 7 anni fino al 2005, Adriano Sanna, è stato e sempre sarà la pietra miliare dei gloriosi Granata.
Oggi perdiamo una persona che ci ha accompagnato negli anni più belli della nostra giovinezza, per tanti di noi non era solo il Presidente era come un secondo padre, un riferimento onnipresente, nessun di noi la domenica aveva la certezza di essere dentro il campo, l’unica certezza era che a bordo campo c’era lui, a sostenerci e supportarci.
Una persona splendida che nonostante fosse sempre presente sia in campionato che durante gli allenamenti, è stato anche un marito e padre esemplare.
Lo ringrazio pubblicamente a nome di tutti – comunica Marco Locci, Il calcio a Sant’Antioco i ricordi del passato con i suoi protagonisti – per averci dato l’opportunità di conoscerlo ed apprezzarlo ed esprimiamo tanta gratitudine per essere sceso in campo e aver giocato, insieme a noi tante gloriose partite.
In questi ultimi anni, organizzando diversi tornei e raduni degli ex Granata, cosa molto gradita ad Adriano, ho avuto modo di parlare spesso con lui e ricordo una conversazione in cui gli dissi che in quegli anni in cui ho indossato la fascia di capitano, ero fiero di rappresentare il Sant’Antioco e di averlo portato dalla seconda categoria all’eccellenza ed aver vinto la coppa Italia, ma che quelle vittorie erano state il preludio per la vittoria più importante.
Gli dissi che quando terminavo una partita , paradossalmente l’ultima cosa a cui pensavo era il risultato. Cio’ che contava era tutto l’impegno e i sacrifici che facevo per prepararmi alla gara, la mia determinazione la voglia di correre come se non ci fosse un domani, e tutto cio’ lo facevo con umiltà, rispetto, consapevolezza e altruismo, supportando i miei compagni di squadra fino al termine della gara.
Gli dissi ancora, che tutti al triplice fischio pensano che la partita sia terminata, senza pensare che invece sancisce l’inizio della vera partita, che è partita della nostra vita e se ti sei preparato bene potrai affrontarla al meglio a testa alta, con positività e ottimismo senza paura di nulla.
Adriano che era in auto al mio fianco mi guardò con gli occhi lucidi e mi disse questi sono i veri valori dello sport e sono felice di averli trasmessi a te e spero anche a tanti altri. Questo era Adriano Sanna, il nostro grandioso Presidente”.
Foto: da “Gioco di Squadra” e “Il calcio a Sant’Antioco i ricordi del passato con i suoi protagonisti”.