
Via alla replica dell’iniziativa “Monumenti sotterranei” che, ideata dal Gruppo Cavità Cagliaritane, riaprirà al pubblico, domenica 29 ottobre a Cagliari, il 68’MO DEPOSITO CARBURANTI DELL’AERONAUTICA MILITARE.
L’evento gratuito, per il quale sono previste mille presenze suddivise in fasce orarie di visita, consentirà ai Cagliaritani di accedere nei camminamenti sotterranei che i volontari del GCC e Sardegna Sotterranea hanno messo in sicurezza in collaborazione con la Regione autonoma della Sardegna e altre associazioni: AgriCulture, Ambiente Sardegna, City Angel’s, CSEN comitato provinciale di Cagliari, gruppi scout e diverse scuole cittadine.
Domenica 29 ci saranno anche gli alunni e i docenti della scuola Michelangelo a far da ciceroni. Prenderanno parte all’iniziativa anche i diversamente abili che usufruiranno di un tragitto appositamente studiato per loro, al fine di agevolare l’ingresso in una delle gallerie più larghe e quindi rese comodamente percorribili.
La bellezza dei sotterranei di Monte Urpinu verrà dunque illustrata “dal di sotto”, per la seconda volta in assoluto, dalle ore 9 alle 12 e dalle 15 alle 16. Le modalità per la visita – che sarà gratuita per tutti ma a numero ridotto – sono leggibili nel sito SardegnaSotterranea.org.
“Sarà un piacere per i nostri volontari e le scuole coinvolte – afferma Marcello Polastri, promotore dell’evento – offrire ai più la possibilità di godere del patrimonio culturale della città, toccando con mano un’oasi di archeologia industriale nascosta e storia militare, a due passi dallo stagno di Molentargius, alta oasi nell’oasi di Monte Urpinu”.
Il vecchio sito militare di via Is Guadazzonis, si compone di tunnel lunghi chilometri e tubature, cisterne sotterranee di carburanti oramai vuote, saloni e scalinate. In tanti hanno sognato di vedere al di là del filo spinato cosa i militari di stanza a Monte Urpinu dovessero proteggere.
UN VERO OLEODOTTO segreto raccordato al molo di Su Siccu e con gli aeroporti Militari di Decimomannu e Elmas, nel quale verranno accompagnati cittadini e turisti in modo gratuito e appassionato, come sempre, dai volontari di Sardegna Sotterranea, ideatori e finanziatori dell’evento denominato “Monumenti sotterranei” svoltosi il 1 ottobre ed ora replicabile domemcia 29.
Ad oggi sono stati ripuliti dai volontari quintali tra erbacce e rifiuti portati via dai sentieri collinari dell’ex deposito, anche grazie alla collaborazione con la società De Vizia.
Dall’accesso di alcune gallerie sotterranee sono stati allontanati pericoli: chiuse e sostituire ad esempio botole malridotte, portati via favi di api da miele.
Così, a fine mese, il vecchio deposito carburanti sarà nuovamente pronto a ospitare, nei suoi 15 ettari di estensione tra Monte Urpinu e lo stagno di Molentargius, i cittadini curiosi. Grandi e piccini accederanno in una vera e propria base militare realizzata nel 1930. E che, dismessa da poco più di 10 anni, è oggi di proprietà della Regione autonoma della Sardegna che ha accolto l’invito dei volontari di aprire il sito alle visite controllate. Per far ciò è però necessaria la prenotazione tramite il web portale http://www.sardegnasotterranea.org.
Appuntamento a DOMENICA 29 OTTOBRE dunque.