
Capoterra – Dai rifiuti che abbondano in città alla gestione dell’acqua: l’opposizione riassume le problematiche che interessano il territorio a 14 mesi esatti dall’insediamento della giunta Garau.
A puntare il dito per evidenziare le criticità è il consigliere di minoranza Silvano Corda che, mese dopo mese, con occhio attento e vigile annota e divulga le segnalazioni che gli giungono dai residenti e non demorde sugli aspetti che constata di persona.
Una serie di problematiche non sarebbero ancora state risolte dall’amministrazione comunale guidata da Beniamino Garau e, con un comunicato stampa, fa il sunto della situazione: “In merito all’abbandono seriale dei rifiuti in bordo strada o in terreni incolti Garau disse: “A breve in arrivo telecamere, videotrappole, barracelli e sanzioni”. “Riceviamo segnalazioni di rifiuti abbandonati in tutto il territorio, mi prodigo affinché questi cumuli di rifiuti vengano rimossi, ma questa soluzione non deve diventare la regola”. Garau annunciava battaglia contro la maleducazione di coloro che hanno la consuetudine di lasciare selvaggiamente la spazzatura in giro per il paese: “Questa amministrazione non tollererà più queste situazione, sanzioneremo gli incivili e attueremo una serie di iniziative volte alla salvaguardia del nostro territorio, abbiamo iniziato ad interloquire con la Polizia Municipale e con chi di dovere per posizionare nuove telecamere e videotrappole per potenziare i controlli nel territorio, ci sarà tolleranza zero contro gli incivili, acquisteremo droni, verrà ricomposta la compagnia barracellare; Capoterra è un territorio vasto e dobbiamo in tutti i modi arginare questo fenomeno, con l’ingresso dei barracelli avremo il pieno controllo di tutto il territorio”.
In questi 14 mesi dal suo insediamento abbiamo assistito solo a proclami, chiacchiere e annunci, ha dichiarato di tutto e di più”.
Non solo il problema dei rifiuti però: “Ha dichiarato – prosegue Corda – di voler intraprendere una campagna contro il randagismo di cani e gatti, promettendo in tempi brevi l’istituzione di un canile, ma di fatto nulla è accaduto. Aveva promesso di fare le barricate contro l’ingresso in Abbanoa, con lo slogan “mai con Abbanoa”, ha invece tradito l’impegno preso in campagna elettorale, ha consegnato Capoterra ad Abbanoa, facendo recapitare a pochi mesi di distanza l’una dall’altra le bollette dell’acqua del 2021e del 2022. I cumuli di spazzatura sono aumentati a dismisura. Il servizio di raccolta rifiuti non funziona, i cittadini sono esasperati, la società da mesi non rispetta il calendario per il ritiro dei rifiuti. Capoterra non è mai stata così sporca. In estate è mancato il lavaggio quotidiano delle strade, così come la disinfestazione, addirittura nel centro storico ci sono cumuli di spazzatura non ritirata da settimane. La sicurezza e la viabilità lascia a desiderare, si vive nel caos più completo. Una cosa è certa, l’amministrazione Garau naviga a vista, non ha eguali in fatto di disorganizzazione e incompetenza, l’ultima promessa con tanto di slogan e selfie è quella di realizzare monolocali a 28 metri quadri”.
Insomma, tante le cose che sembrerebbero proprio non funzionare, Corda sottolinea che “la nostra è una opposizione costruttiva”.
Per quanto riguarda il fenomeno del randagismo, è bene però ricordare che è proprio di questi giorni una importante iniziativa intrapresa dall’amministrazione comunale: un contributo per tre anni a chi decide di adottare un cane al fine di regalare una vita migliore agli amici a quattro zampe meno fortunati e di ridurre i costi comunali per la gestione del fenomeno del randagismo. https://www.castedduonline.it/a-capoterra-un-bonus-per-chi-adotta-un-cane-randagio/