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Venticinque chilometri di percorsi dedicati alle due ruote per completare la rete ciclabile a Cagliari e nell’hinterland. Da via della Pineta fino al Parco di Molentargius, ma anche a Pirri e per collegare il capoluogo sardo con Elmas e Quartu. Tutti interventi che verranno realizzati nei prossimi mesi con gli 11 milioni previsti nel Pon Metro per la cosiddetta “mobilità dolce”. “Tra qualche mese ci verranno trasferite le risorse – spiega l’assessore alla Viabilità Mauro Coni – Poi verranno predisposti i progetti e le gare d’appalto”.
Cinque in tutto gli interventi che verranno realizzati. La rete ciclabile “Monte Mixi-Amsicora”, che prevede percorsi per i ciclisti in via della Pineta, viale Diaz e via Cagna fino ad arrivare al Parco di Molentargius. Piste ciclabili anche a Pirri, in via Italia e via Vesalio fino al parco di Terramaini, e al Poetto, tra capo Sant’Elia, Calamosca e Marina Piccola. E poi ci sono i percorsi che collegheranno Cagliari e l’hinterland: con Quartu, e con Elmas tramite il tragitto di Santa Gilla, da tempo chiesto a gran voce dalle associazioni dei ciclisti. Ma il vero pezzo forte di questa rivoluzione ciclabile è il ponte della Scaffa, che verrà ricostruito e reso ciclopedonale. “Collegherà la città con Giorgino, isolato e finora raggiungibile solo in auto – dice Coni – Anche in questo caso attendiamo le risorse poi faremo il progetto e la gara d’appalto”.