Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp
Serramanna – Cinque case occupate, tante le richieste da parte dei cittadini che chiedono un alloggio residenziale pubblico e nessuna disponibilità: il caso viene sollevato dalla minoranza in consiglio e il Comune risponde: “Nei casi di occupazione abusiva ci si attiene a quanto previsto dall’art. 5 del decreto-legge n. 47 del 28 marzo 2014 in ordina alla lotta all’occupazione abusiva degli immobili”.
La questione, che attanaglia un po’ tutte le amministrazioni, cioè quella della carenza di alloggi popolari da offrire alle famiglie che attraversano una difficoltà economica tale da non potersi permettere una sistemazione dignitosa, viene messa in evidenza da Carlo Pahler che, con una interrogazione ha chiesto chiarimenti all’amministrazione guidata da Gabriele Littera.
Nello specifico è stato domandato se è stata effettuata “una ricognizione delle strutture E.R.P. (Edilizia Residenziale Pubblica) per comprendere quanti e quali sono gli immobili occupati regolarmente e quali no, se l’amministrazione ha segnalato ad AREA – Azienda Regionale per l’Edilizia Abitativa, gli immobili occupati senza titolo e di conoscere le azioni da intraprendere per risolvere la problematica”.
Il Comune ammette che “allo stato attuale all’Ente non risulta comunicato nessun alloggio libero da parte di AREA”. Sono in tutto 5 gli appartamenti che risultano essere occupati in modo non corretto secondo le burocrazie da rispettare: una scelta dettata non dalla volontà di andare contro la legge, bensì dalla necessità di avere un tetto e quattro mura dove poter vivere.
La drammatica situazione, spesso, avviene in silenzio e solo chi è coinvolto in prima persona conosce perfettamente le cause che hanno indirizzato, senza altra alternativa imminente, a compiere questo passo.
A chi spetta il delicato compito di star vicino e sostenere le famiglie in difficoltà, deve fare i conti con le casse comunali sempre più leggere e, tra le tante richieste di aiuto, si cerca di andare in contro e soddisfare le esigenze di tutti.
“Le intenzioni di questa amministrazione sono di vedere predisposti gli atti per un nuovo Bando di concorso per l’assegnazione degli alloggi che dovessero rendersi disponibili da parte di AREA e proseguire nel dialogo con la stessa affinché siano costantemente portati avanti interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria fortemente richiesti e assolutamente necessari in buona parte delle strutture presenti nel nostro Comune”.