È stata in Cina per festeggiare “insieme ai suoi parenti” il Capodanno cinese, e lo scorso trenta gennaio ha fatto ritorno in Sardegna. Elena Wu, cinquantenne titolare di un negozio ad Arzachena, non è però rientrata nel nord Sardegna, ma ha preferito alloggiare, per quindici giorni, in un appartamento preso in affitto proprio vicino all’aeroporto. Tutti i controlli hanno dato esito negativo: niente sintomi di Coronavirus. Ma lei ha comunque deciso di mettersi “in quarantena” da sola. Lì, ad Arzachena, sono tante le voci che hanno girato sulla donna: c’è anche chi ha detto che avesse contratto il virus. Tutto falso. A spiegare la situazione è un suo parente, Simone Sun, contattato da Casteddu Online: “Sono il genero della signora. Quando è stata in Cina ha alloggiato in una zona molto distante da Wuhan, e i sei controlli ai quali è stata sottoposta negli aeroporti sono andati tutti bene. Ha scelto lei, anche dopo aver sentito i consigli della comunità cinese, di restare per due settimane dentro una casa ad Elmas. Ci sentiamo al telefono ogni giorno, sta benissimo”, informa Sun. “Non c’è assolutamente nessun pericolo, si tratta solo di una forma precauzionale”. Parole, quelle del genero della cinese, in sintonia con quanto pubblicato sulla pagina Facebook del negozio della Wu.
“La signora Wu è rientrata da sola dalla Cina il 30/01, atterrata ad aeroporto di Cagliari dopo i controlli effettuati sull’aereo con risultato negativo Per garantire la sicurezza di tutti noi del territorio, ha deciso di sua spontanea volontà di alloggiare in un appartamento vicino all’aeroporto per 15 giorni”, cioè il lasso di tempo necessario per capire se sia stato contratto o meo il virus. Tra due settimane “effettuerá di nuovo gli esami per essere sicura di poter rientrare a casa. Finora la signora Wu non ha ancora incontrato la sua famiglia ad Arzachena”.