Coronavirus, “La piazza di Pula domenica scorsa piena di gente dalla penisola come a Sant’Efisio”

La sindaca Carla Medau: “Nessuno si è autodenunciato. Adesso come tutti devono uscire soltanto per comprovate necessità. La polizia municipale al lavoro per controllare i negozi, informare i cittadini e verificare le comunioni e i villaggi vacanza”


Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp

Domenica Pula sembrava Sant’Efisio, tantissimi “continentali” in piazza. Sono le persone in fuga dalla penisola che hanno scelto le località turistiche isolane per trascorrere questi giorni di emergenza coronavirus lontano dalle zone più esposte ai contagi. E così anche a Pula, come a Villasimius, Muravera e altre località sarde, partono i controlli.
“Abbiamo avuto così il polso della presenza inusuale di queste persone”, dichiara  Carla Medau, sindaca di Pula, “che d’estate sarebbe stata anche apprezzata. Purtroppo però nessuno si è autodenunciato. Adesso devono adeguarsi e uscire soltanto per comprovate necessità”. Non esiste al momento una stima di quante persone si siano trasferite a Pula in questi giorni. I controlli vanno avanti, ma i vigili sono impegnati su più fronti: verifica della chiusura delle attività commerciali, informazioni alla cittadinanza e ispezioni delle comunioni e dei villaggi vacanze. Nei prossimi giorni la cittadinanza sarà informata con auto e volantini.
“C’è una stratificazione di ordinanze, ma cerchiamo di informare al meglio i cittadini”, conclude la Medau.


In questo articolo: