Semplice gel detergente spacciato per disinfettante per mani. A scoprire il “trucco” sono stati i finanzieri della compagnia di Catania che hanno coordinato e portato a termine un’operazione terminata col sequestro di oltre 1500 flaconi di gel detergente con etichette con diciture ingannevoli, venduto come disinfettante per mani, in assenza delle specifiche autorizzazioni alla commercializzazione da parte del Ministero della Salute o della Commissione Europea. In particolare, le Fiamme Gialle catanesi hanno individuato un commerciante all’ingrosso di prodotti chimici per l’industria, operante nell’hinterland, che aveva nel suo magazzino, pronte per la spedizione, numerose confezioni di gel detergente riportanti la dicitura “disinfettante”, ma in realtà sprovviste delle specifiche autorizzazioni. L’imprenditore è stato anche trovato in possesso della materia prima e degli imballaggi necessari al confezionamento del gel in flaconi.
Dall’esame dei documenti fiscali già emessi, i militari hanno ricostruito la filiera commerciale complessiva di circa 5mila articoli, attraverso l’individuazione di clienti, costituiti principalmente da farmacie ed erboristerie, ubicati in varie provincie siciliane e in Sardegna. Le indagini successive, eseguite anche con l’aiuto di altri reparti competenti per territorio, ha permesso di procedere al sequestro penale di tutte le confezioni di gel detergente messe in vendita. Il titolare dell’attività commerciale all’ingrosso e i responsabili delle rivendite al dettaglio sono stati segnalati alle rispettive procure della Repubblica per il reato di frode nell’esercizio del commercio. In tal senso la Guardia di Finanza, nel particolare periodo emergenziale, prosegue la propria azione, unitaria e coordinata, indirizzando maggiormente gli sforzi operativi per tutelare i consumatori e garantire il rispetto delle regole cui si attengono le aziende che producono dispositivi di protezione secondo gli standard qualitativi e di sicurezza imposti dalle norme vigenti.