“Contagi in calo, da sabato Sardegna gialla? Allora Solinas faccia riaprire i nostri ristoranti da domenica”

Alberto Melis, titolare di tre ristoranti a Cagliari, è netto: “Speravo che la zona arancione fosse l’ennesimo errore da parte del Governo. I parametri vanno cambiati, i ristoranti non sono fonte di contagio. Meglio farci ripartire da domenica, sennò perderemo un altro weekend e i danni della zona arancione sono già tanti e giganteschi”


Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp

È tra i ristoratori che più di tutti ha incrociato le dita, alzato gli occhi al cielo sperando che il colore del cielo fosse “giallo” e non “arancione”, Alberto Melis, titolare di tre ristoranti a Cagliari. Alla fine, però, la doccia fredda del Tar è arrivata lo stesso: “Sono molto, molto deluso. Speravo che la zona arancione fosse l’ennesimo errore da parte del Governo”. Così non è stato, e allora bisognerà stringere i denti per qualche altro giorno, anche se Melis osserva che “ormai il danno è stato fatto. Anzi, i danni, più di uno, e sono giganteschi”. Incassi spariti, dipendenti a casa e nessun ristoro da parte dello Stato. Eppure “i dati confermano il contrario e tutti sappiamo che il trend dei contagi è in netta discesa, si tratta solo di aspettare qualche altro giorno”. Quanti? Di regola, sino a lunedì prossimo quando, sempre ritorno in zona gialla permettendo, avrà effetto la nuova ordinanza del ministro della Salute Roberto Speranza.
Ma la speranza di una mossa, decisa e netta, da parte della Regione, c’è lo stesso: “Se venerdì sarà confermato il nostro ritorno in zona gialla, a quel punto Solinas deve fare di tutto per farci riaprire prima di lunedì. E chiedo che il Governo cambi i parametri della zona arancione, è stato appurato che i ristoranti non sono fonte di contagio”


In questo articolo: