Nell’inchiesta della Procura di Tempio Pausania per corruzione in Costa Smeralda, sono tre i nomi a finire sul registro degli indagati.
Si tratta dell’ingegnere cagliaritano Tonino Fadda, del fratello geometra Raimondo, e dell’ex dirigente dell’ufficio tecnico del comune di Arzachena, ora ai lavori pubblici, Antonello Matiz.
Il reato contestato è corruzione finalizzata per atti contrari a doveri d’ufficio al fine di ottenere concessioni edilizie illegittime e riguarderebbe lavori negli hotel Sardegna Resorts del Qatar.