Opere e lavori vengono illustrati dal sindaco Francesco Sanna che aggiunge: è il “completamento dell’intervento della nuova area sosta attrezzata, per la quale mancano ancora alcune installazioni luminose di sicurezza, occhi di gatto, e le segnature a terra prima della sua apertura”.
Il piccolo centro del Medio Campidano attrezza l’ingresso da Sardara con nuovi dispositivi dalla duplice funzione: decoro urbano, perché anche belli da vedere, e vincoli contro i pericoli più comuni che si celano dietro a ogni curva. Una prassi che dovrebbe essere scontata senza balzare all’onor della cronaca quella dell’installazione dei dispositivi stradali finalizzati alla sicurezza e che, invece, trovano un richiamo mediatico importante in quanto costituiscono, quasi, una eccezione. Strade sconnesse, pericolose, prive di ogni forma di manutenzione, ecco come si presentano le provinciali, soprattutto, che, richiamano attenzione e critiche da parte degli automobilisti che, quando si mettono in viaggio, non sanno più a quale santo affidarsi. Inchieste, segnalazioni frequenti che prendono di prepotenza la parola quando il dramma diventa reale: sinistri, anche mortali, che mettono alla luce strade senza guardrail, con segnaletica orizzontale e verticale pressoché assente, buche sconfinanti con vere e proprie voragini che si alternano a dossi e deviazioni precarie. Come vincere un terno al lotto, insomma, viaggiare in sicurezza, ecco, allora, che i lavori messi in atto dal Comune, nella strada che da il benvenuto nel paese di Collinas, diventano motivo di orgoglio e rilevanza al fine di sottolineare l’importanza, richiesta dagli automobilisti, di arterie sicure, dotate di ogni strategia al fine di indirizzare, per la retta via, i tanti cittadini che si mettono in marcia.