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Il regalo di Natale per gli abitanti di Mulinu Becciu si chiamerà Circu de soli, ossia arcobaleno, il nuovo giardino pubblico compreso tra le vie Carpaccio, Beato Angelico, Botticelli e confinante con la scuola dell’infanzia Cauli. Una area di 4mila metri quadri (importo per i lavori 151,942 euro) che si inserisce in un progetto più articolato dedicato alla intera riqualificazione dell’area alle porte di Cagliari.
“Il quartiere è posizionato in una zona strategica, sia per l’ingresso in città sia per l’accesso a ospedali, come Brotzu e Microcitemico, di caratura internazionale, su cui stiamo investendo parecchio. Ad esempio con il progetto destinato al sistema di rotatorie tra la statale 554 e il Brotzu, o il completamento dei campi di via Crespellani” ha illustrato a una piccola folla di abitanti intervenuti alla presentazione del progetto il sindaco del capoluogo Massimo Zedda. “Il tutto si inserisce in un progetto più ampio di quasi 500 milioni di euro destinato all’intera città. Questi sono soldi che arrivano da fondi europei, regionali e comunali e per i quali non è stato acceso nessun mutuo. Con orgoglio posso dire che nelle casse comunali ci sono, di cui una parte eredità dell’amministrazione passata, 280 milioni di euro”.
Circu de soli, prende il suo nome dal bosco fiorito contenuto al suo interno e arricchito da arbusti e rampicanti con fioriture previste in diverse parti dell’anno che lo renderanno un vero arcobaleno di colori e profumi. ”All’interno del parco sono previsti spazi dedicati ai bambini, con giochi che utilizzano materiali di riciclo, ma anche un orto con delle vasche che chiunque vorrà potrà coltivare. Circu de soli deve essere anche un modo per mettere in contatto le persone del quartiere, portando a sviluppare i rapporti umani” ha spiegato l’assessore comunale all’Urbanistica e Ambiente Paolo Frau.” Ci sarà anche una zona dedicata ai cani”.
Commenti entusiasti e suggerimenti sono arrivati anche dai numerosi cittadini che hanno preso parte a quella che è diventata una piccola assemblea. ““L’idea del parco è stupenda” racconta Maurizio, speriamo non diventi come il nuovo giardino aperto non lontano da questo dove arrivata una certa ora diventa territorio di ragazzini chiassosi che fino alle 2 o 3 di notte con i loro schiamazzi impediscono alle persone di riposare”. Gettonata da più parti anche l’idea di creare nel parco un campo da bocce. “Prendo nota delle vostre richieste e compatibilmente con i finanziamenti vedremmo se sarà possibile accontentarvi” ha concluso Frau.