Cento giovani e giovanissimi con droga di ogni tipo al Red Valley di Olbia: la finanza smantella anche il mercato dei fake

Da marjiuana e hashish fino alla cocaina rosa e alle pasticche sintetiche, super lavoro delle fiamme gialle per garantire sicurezza e contrastare la microcriminalità: in 4 giorni sono arrivati 120mila spettatori al festival di ferragosto.


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Sono circa circa cento, tra giovani e giovanissimi, le persone trovate in possesso di sostanze stupefacenti durante il festival cross-over più grande d’Italia. E’ questo il bilancio delle attività effettuate dalle unità cinofile del gruppo della guardia di finanza di Olbia al “Red Valley”, l’evento musicale del ponte di ferragosto che, in quattro giorni, ha richiamato nel capoluogo gallurese circa 120mila spettatori. Le fiamme gialle hanno messo in campo il loro dispositivo per il contrasto al traffico e allo spaccio di stupefacenti che viene sempre più impiegato, oltre che nei porti e negli aeroporti della provincia, anche in ambito cittadino per contrastare gli episodi di microcriminalità che aumentano durante il periodo estivo. Tra lo stupefacente sequestrato dai finanzieri, insieme ai classici derivati della canapa indiana (come hashish e marijuana), anche droghe pesanti e droghe sintetiche come le metanfetamine (MDMA, extasy) e la cocaina rosa. Altre ai sequestri di droga i militari della gdf hanno recuperato anche un migliaio di articoli di merchandising contraffatto, riportante i loghi ed i nomi dei principali artisti che si sono esibiti durante l’evento, con la conseguente segnalazione dei responsabili alla procura di Tempio Pausania.


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