di Ennio Neri
Moneta virtuale per pagare i servizi, braccialetto per la sicurezza dei bambini, installazione per controllo accessi all’arenile e visualizzazione su internet della sosta disponibile. È il progetto Smart Beach approvato dal Comune. La svolta tecnologica per i bagnanti della spiaggia dei centomila.
Il progetto prevede la realizzazione di una serie di servizi a disposizione degli utenti di un’area pilota del Lungomare, su una porzione ancora da individuare della spiaggia libera, orientato principalmente al monitoraggio dei bambini, alla sicurezza dei bagnanti, che consenta inoltre la protezione degli arredi e delle infrastrutture mediante l’utilizzo di sensori IoT (Internet of Things).
Si chiama Smart Beach ed è stato proposto all’amministrazione da un’Ati (associazione temporanea di imprese) composta dalle Società It Euromedia – Crs4 – Akey Group che intende partecipare al bando POR FESR Sardegna 2014-2020.
C’è l’ok di palazzo Bacaredda che ora studierà il piano nei dettagli. Ma la spiaggia in futuro avrò nuovi servizi tecnologici per turisti e cagliaritani. Sarà attivata una moneta virtuale (tramite braccialetto warerproof) per le attività (chioschi, stabilimenti) convenzionate, un sistema di prenotazione servizi (ombrellone, bikesharing, attrezzatire sportive, ecc). e soprattutto la possibilità di visualizzare via web la disponibilità dei parcheggi e c’è anche l’installazione per sistema di controllo accessi per le presenze al Poetto.
I braccialetti elettronici potranno essere utilizzati anche per tenere i bimbi sotto controllo e c’è poi il sistema di boe galleggianti in grado di rilevare la presenza di correnti, direzione vento e altezza delle onde, sempre per garantire la sicurezza in mare.