Di Stefano Musu
Piromani di nuovo in azione a Carbonia. Nella notte, infatti, sono state date alle fiamme due macchine parcheggiate lungo via Angioy ed, in corso Iglesias, i malintenzionati hanno preso di mira l’esercizio commerciale di Manolo Cossu, candidato consigliere comunale del MoVimento 5Stelle, bruciandone la serranda. Campagna elettorale che si infiamma, dunque, e purtroppo non solo in senso figurativo.
Grande la rabbia che scaturisce dalla pagina del Movimento 5Stelle Carbonia, dove pare chiaro agli esponenti pentastellati che “L’intento, senza giri di parole, è quello di intimidire lui (Manolo Cossu, ndr), il Movimento 5 Stelle e tutti i cittadini per bene che hanno deciso di alzare la testa e di cambiare questa città e questo territorio. Perché basta parlare con le persone per capire che da avversari siamo diventati NEMICI. E qualcuno si è portato avanti col lavoro. Sappiate che non ci fermeremo e che questo gesto ci darà ancora più forza e determinazione.”
Naturalmente questo episodio non può non avere ripercussioni anche sulla campagna elettorale che il 5 giugno prossimo porterà a cittadini al voto per eleggere il nuovo consiglio comunale. Infiamma la polemica nei diversi schieramenti: Roberto Demurtas, coordinatore provinciale del Sulcis per il Movimento Giovanile di Forza Italia non si sottrae a lamentare che “gli ennesimi atti vandalici avvenuti questa notte a Carbonia sono il sintomo che questa Città non è sicura. La cosa che reputo più grave è l’assenza del primo cittadino. Il sindaco Giuseppe Casti, ad una domanda che riguardava il tema criminalità ha recentemente dichiarato: “a Carbonia si vive bene”. Quanti altri attentati dovranno subire i cittadini della città mineraria prima che venga messa al primo posto dell’agenda politica il problema sicurezza? Il tema sicurezza deve necessariamente costituire uno dei punti programmatici centrali per chi ambisce alla carica di sindaco della Città di Carbonia, argomento molto importante ed inserito nel programma del candidato Ugo Piano, che a differenza del sindaco uscente, evidentemente, crede che il problema criminalità sia quanto mai reale.” Il giovane coordinatore esprime anche “solidarietà per le persone colpite da questi eventi”.
Interviene anche la Candidata consigliera Silvia Ibba, del Partito dei Sardi, lista accorpata al Sindaco uscente Casti: “Non ci sono parole per esprimere la tristezza degli eventi accaduti la scorsa notte nella nostra città, negli ultimi anni sono stati sempre più numerosi gli atti vandalici verso concittadini come noi. Trovo ancora più triste il fatto che questi gesti vengano fatti a candidati consiglieri che, come me, si sono proposti per cambiare Carbonia. Porgo la mia più grande solidarietà al candidato consigliere del movimento 5 stelle e ai cittadini ai quali è stato dato fuoco alle loro auto. Sarà una delle priorità della nuova giunta preoccuparsi di mettere in atto una macchina per la protezione della città da questi atti ormai sempre più frequenti, la nostra città è già colpita da tanti problemi. Non bisogna farsi la guerra tra noi cittadini in un momento così delicato”
Secondo gli stessi esponenti del MoVimento, però, non ci sarebbe un nesso di correlazione tra i due fatti avendo “ben altro tenore colpire l’esercizio commerciale di un candidato”.