Capoterra, scontro in Aula sullo “scippo” dell’istituto Sergio Atzeni

Polemica in consiglio comunale tra l’assessore Carla Melis e alcuni esponenti del Pd


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Scontro in Aula a Capoterra tra l’Assessore della pubblica istruzione Carla Melis e i consiglieri del Partito Democratico Veronica Pinna e Marco Zaccheddu. I consiglieri questa mattina sono stati costretti a presentare l’interrogazione dopo aver scoperto, a cose fatte, la decisione della Regione di accorpare l’istituto comprensivo Sergio Atzeni al Baccaredda di Cagliari.Rammarico verso l’Assessore, che non ha discusso del problema in tempi utili.

Il Presidente del Consiglio Efisio De Muru si dice pronto a convocare la commissione in modo tale che il consiglio si faccia sentire, a favore dell’autonomia dell’istituto. Marco Zaccheddu, capogruppo PD spiega:”è impensabile che un comune come il nostro perda l’autonomia, senza tener poi conto del danno a carico degli studenti, che si vedono costretti a recarsi a Cagliari al Baccaredda dove verrebbe spostata la segreteria, con notevoli disagi per gli studenti e gli stessi lavoratori dell’istituto . Il problema doveva essere considerato già dall’estate, il Consiglio è stato tagliato fuori senza esser messo al corrente della vicenda, se fossimo stati informati nei tempi idonei, avremo giocato d’anticipo. L’istituto rispetta i requisiti richiesti per l’autonomia, a Gennaio l’istituto contava i 400 iscritti e contiamo il 3% degli iscritti disabili laddove le direttive ne prevedono il 2,5%, l’anno prossimo sicuramente grazie alle varie attività gli iscritti saranno anche più di 400, in linea con le direttive. Anche Veronica Pinna dice fa sentire il suo parere:”siamo veramente dispiaciuti per la decisione della Regione di accorpare l’istituto comprensivo ad un istituto della provincia. Centocinquanta studenti residenti a Capoterra frequentano l’ist. Alberghiero di Pula e nell’ist. S.Atzeni di Capoterra è stato attivato un indirizzo turistico. Il precedente assessore Oreste Pili condusse una lunga battaglia per ottenere l’ accorpamente del S.Atzeni con lst.Alberghiero di Pula e mantenere l’autonomia a Capoterra.Non è possibile che si venga privati di una scuola così importante per i ragazzi di Capoterra, istituto ottenuto con tanti sacrifici. Stiamo lottando per far si che il centro storico sia raggiunto dai mezzi pubblici di trasporto anche dai residenti delle zone a mare, proprio per evitare che siano costretti a viaggiare e questo è un brutto colpo per tutti i nostri sforzi, volti all’autonomia. Tutto questo è inaccettabile, ne abbiamo discusso questa mattina durante il Consiglio con la presentazione dell’interrogazione e il Presidente si è mostrato disponibile per una prossima convocazione durante la quale si potrà preparare un Ordine del Giorno da presentare all’attenzione della Giunta, al fine di contestare questa decisione. Ci dispiace non aver riscontrato il coinvolgimento del’Assessore alla pubblica istruzione, che non ci ha messo al corrente della situazione.”


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