Capoterra – La polemica scorre lungo la Sulcitana: duro scontro tra opposizione e maggioranza. “Il Comune non dispone di risorse economiche per coprire le spese” annuncia la minoranza, “incantatori di serpenti, non conoscono le cose, sono accompagnati da mala fede e ignoranza” replica il sindaco.
Clima rovente tra i banchi del consiglio e fuori dall’aula e non di certo per le alte temperature climatiche: a infuocare gli animi sono le considerazioni da parte della minoranza che sostiene una “retromarcia del sindaco Garau in merito al passaggio del tratto della ex 195 al comune. Il gruppo di opposizione in consiglio comunale non ci sta: Il passaggio di consegne della statale 195 a carico del comune di Capoterra non convince i gruppi d’opposizione, Capoterra non dispone di risorse economiche per coprire le spese enormi come quelle necessarie per asfaltare l’intero tratto di 4KM, 8 Km di manutenzione dei due marciapiedi, 4 rotatorie, nuovi ponti e corsi d’acqua,8 km di sfalcio d’erba e 8 Km di manutenzione illuminazione pubblica.
Durante l’ultimo consiglio comunale dopo la dura opposizione dei gruppi di minoranza il Sindaco ha comunicato la retromarcia. La statale 195 “Sulcitana” fra Maramura e Cala D’orri, rimarrà in capo Anas”.
Il sindaco Beniamino Garau respinge al mittente le affermazioni della minoranza e rincara la dose: “Io ho precisato che è un declassamento da strada extraurbana a strada di penetrazione urbana, sono angosciato e preoccupato per trovarmi in consiglio comunale tanta ignoranza. Il comune metterà mano ai marciapiedi, all’illuminazione pubblica, alle rotatorie e attraversamenti pedonali e la carreggiata per ora rimane in capo ad Anas”.
Un progetto nato con lo scopo di liberare i residenti di Picciau con una apposita rotatoria che permetterà un traffico più fluido, snello e decisamente meno pericoloso dell’attuale percorso. La sicurezza dei cittadini, insomma, al primo posto, una situazione che finalmente verrà sbloccata dopo anni di interminabili segnalazioni e questo grazie alla possibilità, ora acquisita dalla giunta di Garau, di intervenire in modo diretto e risolutivo.
Clima rovente tra i banchi del consiglio e fuori dall’aula e non di certo per le alte temperature climatiche: a infuocare gli animi sono le considerazioni da parte della minoranza che sostiene una “retromarcia del sindaco Garau in merito al passaggio del tratto della ex 195 al comune. Il gruppo di opposizione in consiglio comunale non ci sta: Il passaggio di consegne della statale 195 a carico del comune di Capoterra non convince i gruppi d’opposizione, Capoterra non dispone di risorse economiche per coprire le spese enormi come quelle necessarie per asfaltare l’intero tratto di 4KM, 8 Km di manutenzione dei due marciapiedi, 4 rotatorie, nuovi ponti e corsi d’acqua,8 km di sfalcio d’erba e 8 Km di manutenzione illuminazione pubblica.
Durante l’ultimo consiglio comunale dopo la dura opposizione dei gruppi di minoranza il Sindaco ha comunicato la retromarcia. La statale 195 “Sulcitana” fra Maramura e Cala D’orri, rimarrà in capo Anas”.
Il sindaco Beniamino Garau respinge al mittente le affermazioni della minoranza e rincara la dose: “Io ho precisato che è un declassamento da strada extraurbana a strada di penetrazione urbana, sono angosciato e preoccupato per trovarmi in consiglio comunale tanta ignoranza. Il comune metterà mano ai marciapiedi, all’illuminazione pubblica, alle rotatorie e attraversamenti pedonali e la carreggiata per ora rimane in capo ad Anas”.
Un progetto nato con lo scopo di liberare i residenti di Picciau con una apposita rotatoria che permetterà un traffico più fluido, snello e decisamente meno pericoloso dell’attuale percorso. La sicurezza dei cittadini, insomma, al primo posto, una situazione che finalmente verrà sbloccata dopo anni di interminabili segnalazioni e questo grazie alla possibilità, ora acquisita dalla giunta di Garau, di intervenire in modo diretto e risolutivo.