Due lettere anonime indirizzate a chi si prende cura di un simpatico esemplare, accudito e coccolato come un vero e proprio membro della famiglia. Accusato di abbaiare troppo sia di giorno che durante la notte, il mittente minaccia senza mezzi termini di prendere provvedimenti: un chiaro invito a sbarazzarsi del cane, altrimenti “ci pensiamo noi”.
“Sono rimasta sconvolta nel ricevere i vostri biglietti pieni di minacce nei confronti del nostro amato cane. Vorrei chiarire alcune cose che sembrano essere fraintese.
Innanzitutto, il nostro cane non abbaia in continuazione come avete descritto nei vostri biglietti. Durante la notte, il nostro fedele compagno dorme tranquillamente dentro casa con noi, e durante il giorno (la mattina) esce nel giardino come tanti altri cani fanno. È assolutamente normale che possa abbaiare se sente movimenti o rumori, considerando che la nostra strada è poco trafficata. Sarebbe ingiusto punirlo o minacciarlo per comportamenti che sono del tutto naturali per un cane” spiega la padrona dell’amico a quattro zampe.
“Spero che possiamo risolvere questa situazione in modo civile e rispettoso, magari suonando il citofono e parlarne.
Ovviamente ci siamo già rivolti alle autorità competenti per esporre formale denuncia.
Non possiamo ignorare le minacce rivolte al nostro animale domestico e alla nostra famiglia”. Dura la condanna da parte di chi, appresa la notizia, ha mostrato piena solidarietà nei confronti della famiglia e condannato il gesto di chi ha scritto e recapitato le missive.
“Grazie a tutti coloro che hanno mostrato solidarietà e conforto dopo l’episodio dei biglietti anonimi di minacce contro il mio cane” espone la proprietaria del cane. “Sono profondamente grata per la vostra gentilezza e sostegno in un momento così difficile. In questo momento la sicurezza e il benessere del mio cane sono la priorità assoluta, e apprezzo enormemente il vostro supporto. Continuerò a vigilare attentamente sulla situazione, anche con l’aiuto delle telecamere, e ad agire nel miglior interesse del mio amato animale. Grazie ancora per essere dalla nostra parte”.