“Utilizzata come sentiero di tiro nelle giornate venatorie da cacciatori incuranti che sulla loro linea di tiro ci siano civili abitazioni, strutture serricole, il rifugio per animali, un maneggio, un ponte per percorrenza veicolare con annessa strada asfaltata e la pista ciclabile”.
Una problematica già segnalata quella che interessa la Località Santa Vittoria e che ancora oggi non ha riscosso l’attenzione meritata da parte delle istituzioni che: “Nessuna risposta è stata data”. Questo è quanto descritto da chi, più di una volta, ha visto e sentito molto da vicino gli spari, un pericolo per gli animali e, soprattutto, i residenti o i cittadini di passaggio. “In più di un’occasione le rosate dei proiettili hanno raggiunto alcune delle strutture sopra citate, apportando anche danni, ma sopratutto pericolo all’incolumità sia delle persone che degli animali.
Onde evitare che in futuro gli episodi si ripetano o sfocino in qualcosa di più grave a danno di persone, animali o cose, riteniamo indispensabile che il comune di Capoterra provveda celermente ad apporre apposita segnaletica tramite cartelli di “DIVIETO DI CACCIA” e che lo stesso comune avvii le procedure per far si che il divieto venga rispettato” si legge nella segnalazione inoltrata a ottobre da alcuni cittadini al Comune. Non solo: la “pista ciclabile è frequentata anche da bambini e da comitive a cavallo, che vi transitano anche nelle giornate venatorie”. Un celere intervento al fine di tutelare l’incolumità pubblica è la richiesta ancora valida inoltrata, con la speranza che presto vengano prese tutte le disposizioni necessarie per evitare seri incidenti.