Caos totale sulla riapertura delle scuole a Quartu. I dirigenti accusano, il Comune: “Falso allarmismo non giova agli alunni”

QUARTU, NUBI E INCOGNITE SULLA RIAPERTURA DELLE SCUOLE- Dopo l’allarme lanciato su Casteddu Online dai dirigenti scolastici  che segnalano “una situazione di grave criticità in termini di manutenzione e messa in sicurezza degli edifici e delle rispettive aree cortilizie”, l’assessora alla pubblica Istruzione Elisabetta Cossu spiega: “Sempre in contatto con loro anche durante la fase emergenziale. Oltre ai fondi Pon per l’istruzione in città anche risorse comunali


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Caos sulla riapertura delle scuole a Quartu Sant’Elena. Dopo l’allarme lanciato dai dirigenti scolastici  che segnalano “una situazione di grave criticità in termini di manutenzione e messa in sicurezza degli edifici e delle rispettive aree cortilizie”, l’assessora alla pubblica Istruzione Elisabetta Cossu spiega: “Sempre in contatto con loro anche durante la fase emergenziale. Oltre ai fondi Pon per l’istruzione in città anche risorse comunali L’Amministrazione si sta adoperando con la dovuta abnegazione. E il falso allarmismo di certo non giova alla comunità scolastica”
Ieri la lettera firmata da alcuni dirigenti scolastici di Quartu
https://www.castedduonline.it/caos-scuole-a-quartu-impossibile-riaprirle-per-fare-le-lezioni/ e oggi la secca risposta dell’amministrazione comunale. Le dichiarazioni dei dirigenti avevano infatti creato preoccupazione in tutto il mondo scolastico cittadino e quindi in gran parte della comunità, ma la replica parla “esplicitamente di falso allarmismo” .
“Ritengo non rispettoso dell’assiduo lavoro svolto, anche durante il periodo estivo, dall’Assessorato alla Pubblica Istruzione che rappresento e dagli assessorati tecnici competenti, quanto dichiarato nella lettera inviata alla stampa da 5 dirigenti scolastici quartesi” il commento dell’Assessora alla Pubblica Istruzione Elisabetta Cossu. I dirigenti infatti sono stati più volte incontrati di persona, oltre che sentiti assiduamente per telefono e in videoconferenza, anche alla presenza del Sindaco, sino alla prima settimana di agosto. E anche in tutti i mesi di chiusura a causa del Covid 19 e nei mesi estivi si è avuto con gli stessi un colloquio costante, per pianificare le manutenzioni richieste da finanziarsi anche con i 310 mila euro del Progetto PON, approvato lo scorso 13 agosto dalla Giunta con le relative schede progettuali e finalizzato a interventi di edilizia leggera. Successivamente si è altresì provveduto ad accogliere le richieste di finanziamento per l’acquisto e l’affitto di strutture amovibili, secondo le necessità esposte da ogni istituzione scolastica.
“Ad oggi non risulta pervenuta all’amministrazione da parte loro alcuna comunicazione circa l’impossibilità di aprire le scuole nella data prestabilita del 22 settembre, né alcuna richiesta di ulteriori spazi, reperibili anche all’esterno, per assicurare il distanziamento tra gli alunni o di misure ulteriori per la prevenzione necessaria contro la diffusione del virus in emergenza Covid” dichiara ancora l’esponente della Giunta Delunas.
“È opportuno che tutta la comunità quartese sappia che a far data dal 2 settembre tre ingegneri progettisti, incaricati dall’Amministrazione all’esterno proprio per velocizzare i lavori, hanno provveduto a fare i sopralluoghi nei plessi scolastici sulla base delle richieste pervenute, con riferimento in particolare agli interventi previsti dal PON ed individuati dalle istituzioni scolastiche competenti.
Inoltre corre l’obbligo di ricordare che, nel riconoscere il grande lavoro delle istituzioni scolastiche, di certo adoperatesi, come evidenziato dagli stessi 5 dirigenti, durante questi difficili mesi di pandemia, va anche riconosciuto il lavoro dei dirigenti, dei funzionari e dei dipendenti degli assessorati alla pubblica istruzione, ai lavori pubblici e ai servizi tecnologici, che, con altrettanta fatica e spirito di abnegazione, hanno predisposto un crono-programma di interventi ordinari e straordinari per mettere in campo tutte le azioni necessarie e indispensabili per la riapertura delle scuole in sicurezza”.
“Ricordo anche che ai dirigenti scolastici, a seguito di regolare convenzione stipulata a firma degli stessi e del dirigente del settore pubblica istruzione, sono state assegnate ai 6 istituti comprensivi cittadini risorse immediatamente spendibili per interventi di piccola manutenzione ordinaria, quali, solo a titolo esemplificativo, potremo citare le sostituzioni lampade e vetri, sistemazioni tapparelle, controllo maniglie, e sottolineo inoltre che in data 4 u.s. il dirigente dei servizi tecnologici ha assicurato l’esecuzione delle lavorazioni rimanenti, indispensabili per l’inizio delle lezioni” aggiunge Elisabetta Cossu.
“Per il futuro auspico che i rapporti tra le istituzioni scolastiche e l’amministrazione comunale siano improntati alla massima collaborazione, indispensabile sempre ma soprattutto in questo periodo emergenziale, per non creare e diffondere tra i genitori e nel personale farsi allarmismi che non giovano sicuramente alla comunità scolastica nella sua interezza. Pertanto, per corretta informazione, mio malgrado sono costretta a sottolineare a tutti i soggetti interessati che l’Amministrazione sta provvedendo con incarichi ufficiali esternalizzati all’attuazione degli interventi previsti e richiesti nel PON, come ben risulta ai dirigenti scolastici, e all’assegnazione di risorse aggiuntive dall’Avanzo di amministrazione, pari a 500 mila euro, immediatamente disponibili dopo l’approvazione del Consuntivo, per mettere in atto gli interventi di manutenzione straordinaria richiesti e non previsti nel PON. Sempre in stretto rapporto con le istituzioni scolastiche si è inoltre provveduto tempestivamente – avviso ministeriale del 19 agosto, con scadenza 26 agosto – alla richiesta dei finanziamenti per l’acquisto di strutture amovibili, per un importo di circa 720 mila euro, con l’obiettivo di favorire il benessere dei nostri studenti utilizzando spazi all’aperto. Sono inoltre già intercorse interlocuzioni con il comandante della polizia municipale e con il servizio civile per il controllo degli ingressi ritenuti più a rischio e sono state già concordate con il gestore del servizio mensa tutte le richieste presentate dai dirigenti scolastici. Si attendono infine da parte della dirigente dell’istituto comprensivo n. 6 le comunicazioni in merito agli orari di ingresso e di uscita degli alunni, sulla base delle turnazioni disposte dalla scuola, indispensabili per l’organizzazione del servizio scuolabus. Nel precisare che il settore servizi tecnologici assicurerà gli interventi indispensabili di manutenzione ordinaria nel caso di un eventuale esaurimento dei Fondi di dotazione all’uopo attribuiti alle scuole e quindi non realizzabili da parte dei dirigenti scolastici sulla base della convenzione sopra citata, mi sembra evidente, alla luce di quanto esposto, che nulla sia stato lasciato al caso e che l’amministrazione non sia affatto impreparata in vista dell’ormai prossima riapertura delle scuole, ma al contrario si sia e stia continuando ad adoperarsi con la dovuta abnegazione” conclude l’assessora alla pubblica istruzione.
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